Marisa, anima buona e sempre sorridente: un’intera comunità piange la 51enne uccisa a coltellate dal marito
La tragedia è avvenuta nell’abitazione di via Turati
Di: Alessandro Congia
Un’intera comunità, quella di Serramanna, sconvolta e improvvisamente caduta nel tragico dolore: tante lacrime per quella donna buona, sorridente e sempre solare, mamma esemplare, originaria di Villasor, la cui vita è stata spezzata presto, troppo presto, a 51 anni, dai maledetti fendenti infertigli dal marito, che poi ha tentato invano di togliersi la vita.
Così è morta Marisa Pireddu, nella casa di via Turati, a Serramanna: nella tarda serata di oggi, le sue urla strazianti sono state sentite dai vicini di casa che avevano percepito che stesse accadendo qualcosa. Già, un violento litigio col marito, Giovanni Murtas, 57 anni, al termine del quale lui l’ha accoltellata più e più volte, uccidendola.
Poi, l’uomo, accortosi del gesto perpetrato, ha tentato di suicidarsi con un fendente al torace. Ora è piantonato al Brotzu dalle forze dell’ordine, dopo che l’elisoccorso atterrato nel centro abitato, nelle vicinanze del cimitero, l’ha trasportato con urgenza in condizioni gravissime: se dovesse sopravvivere, sarà accusato di omicidio.
Sull’efferato episodio, indagano i Carabinieri della stazione di Serramanna e i colleghi della Compagnia di Sanluri, coordinati dal Capitano Aldo Meluccio, mentre al medico legale Roberto Demontis è stata affidata l’autopsia sul corpo della donna.