La tragica morte di Antonello: un malore, la caduta e la brutta botta alla testa. Sinnai piange il 54enne trovato senza vita a Sant’Isidoro
Secondo una prima analisi del corpo, non ci sarebbero segni di violenza o colluttazione: il poveretto stava cercando asparagi
Di: Alessandro Congia
I familiari si erano preoccupati già da ieri sera, quando non lo hanno visto rientrare: pare non fosse la prima volta che si allontanava da casa senza motivo, ieri mancava dalle 9 del mattino: era uscito (si è scoperto solo dopo il ritrovamento del corpo), per cercare asparagi in campagna. Ed è li che i Vigili del Fuoco, insieme alla pattuglia dei Carabinieri della locale stazione, lo hanno trovato senza vita, nelle campagne del paese, in via Is Mitzas, a Sant’Isidoro. Della vicenda si stanno occupando anche il Maggiore Valerio Cadeddu e il tenente Giovanni Russo della Compagnia di Quartu, territorialmente competente.
Il corpo di Antonello Angius, 54enne, residente a Sinnai, era li, per terra, con la testa dentro una pozzanghera: i primi accertamenti fanno presumere ad una disgrazia, un malore improvviso, poi la caduta su una sorta di fossato e la botta alla testa; Angius, rimasto stordito, sarebbe morto annegato con il capo immerso in una pozzanghera. Una morte orribile.
Nei prossimi giorni , come disposto dal magistrato di turno, sarà effettuato l’esame autoptico sul cadavere della vittima, presso l’istituto di Medicina Legale del Policlinico a Monserrato.