Morirono nel rogo della Moby Prince, corona di fiori in piazza Famiglia Canu
La commemorazione dell'amministrazione comunale a 30 anni dalla tragedia
Di: Redazione Sardegna Live
Sono trascorsi trent'anni dal dramma della Moby Prince, quando 140 persone morirono fra le fiamme divampate sul traghetto diretto da Livorno a Olbia la sera del 10 aprile 1991. La nave entrò in collisione con la petroliera Agip Abruzzo nella rada del porto toscano e, in seguito all'urto, si sviluppò un vasto incendio alimentato dalla miscela fuoriuscita dalla petroliera.
Nel disastro della Moby Prince, considerato la più grande tragedia della storia della marina mercantile italiana, morirono anche alcuni membri della famiglia Canu di Burgos.
Il paese non li ha mai dimenticati e questa mattina il primo cittadino Leonardino Tilocca, il vicesindaco Salvatore Secchi e l'intera giunta comunale hanno voluto ricordare i loro concittadini morti nel rogo, ponendo una corona di fiori nel piazzale Famiglia Canu a loro dedicato. A perdere la vita in quell'occasione furono Angelo Canu di 28 anni, la moglie Alessandra Giglio di 26, le figlie Sara (5 anni) e Ilenia (un anno). Presente stamane alla commemorazione anche una sorella di Angelo.
