Paola Ugas è stata eletta nuova sindaca di Monastir. Con 848 voti, pari al 37,62%, la candidata della lista “Impegno Comune” ha avuto la meglio su Raimondo Sanna (“Monastir Bene Comune”) che ha ottenuto 705 voti (31,28%) e su Alessio Marotto (“Monastir è Adesso”) fermatosi a 701 voti (31,10%).

L’affluenza alle urne è stata del 59,47%, con 2.354 votanti sui 3.958 aventi diritto.

Paola Ugas, 57 anni, mamma e agronoma dipendente della Regione Sardegna, aveva annunciato la sua candidatura con un messaggio semplice ma diretto, che oggi risuona come una promessa di impegno e vicinanza alla comunità: “Carissimi e carissime, sono una mamma, ho 57 anni, sono dipendente della Regione Sardegna dove svolgo da 31 anni il mio lavoro di agronomo, impegnata in progetti di sviluppo e valorizzazione del territorio e del tessuto sociale e imprenditoriale delle comunità. Ho accettato di candidarmi a guidare la prossima Amministrazione Comunale di Monastir con il cuore, la testa e l’orgoglio di chi ama la propria comunità”.

“Sono una di voi. Vivo Monastir ogni giorno, e ogni giorno condivido i vostri stessi problemi, le gioie, le difficoltà, i bisogni e i desideri di chi abita questo paese. È da qui che nasce il mio impegno; un impegno per tutti, che siano bambini, giovani, anziani, donne e uomini, associazioni, professionisti, imprese, tutti".

Nel presentare la sua visione per Monastir, la neosindaca aveva sottolineato: “Non è un caso che la nostra lista si chiami ‘Impegno Comune’. I nostri obiettivi sono semplici ma ambiziosi: costruire insieme un’amministrazione trasparente, partecipata e attenta alle persone, far crescere Monastir senza lasciare indietro nessuno. Puntando su servizi migliori, spazi vivibili, valorizzazione del territorio, opportunità per i giovani e ascolto delle esigenze di tutti”.