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La Giunta regionale della Sardegna, su proposta dell'assessore dei Lavori pubblici Antonio Piu, ha deciso di destinare 1.840.000 euro per la riqualificazione delle caserme dei Carabinieri nei centri urbani al fine di mantenere la presenza delle forze dell'ordine sul territorio sardo e garantire la sicurezza. Questa iniziativa è stata presa utilizzando i fondi previsti dalla legge regionale n. 17/2023.
Le caserme da riqualificare sono state individuate in seguito a un incontro tecnico tra la Direzione generale dei Lavori Pubblici e il Comando della Legione dei Carabinieri della Sardegna, che ha redatto un elenco delle strutture più urgenti che necessitano di interventi di restauro. Le risorse saranno destinate al completamento dei lavori presso le stazioni di Santa Maria La Palma, Foresta Burgos e Putifigari a Sassari, la Caserma Fois del Comando Provinciale di Nuoro, nonché le stazioni di Gavoi, Buggerru e Nuxis.
“Prosegue il percorso di collaborazione con il Comando regionale finalizzato ad agevolare e ad assicurare un presidio vitale nei territori per la sicurezza dei cittadini, quale è la presenza e dell’Arma dei Carabinieri”, commenta l’assessore Piu.
L’opera di riqualificazione delle caserme dei Carabinieri in Sardegna era iniziata con la legge regionale 22 novembre 2021, n. 17, che aveva disposto lo stanziamento di 12 milioni di euro derivanti dall'Accordo tra Stato e Regione Sardegna, per la "Riqualificazione delle caserme nei centri urbani per utilità pubblica". La legge regionale n. 17/2023 aveva poi autorizzato, per l'anno 2023, l'ulteriore spesa complessiva di 6 milioni di euro per il potenziamento del programma di interventi.
Parte di queste risorse, 3 milioni e mezzo, erano state programmate dalla Giunta con la delibera 43/22 del 13.11.2024, mentre l’attuale delibera destina parte della somma rimanente (per un totale di 1.840.000 euro) agli interventi in elenco, con un residuo di euro 660 mila euro che sarà programmato con atto successivo.