Il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna ha condotto questa mattina un'importante operazione di contrasto al campeggio abusivo nelle località di Porto Botte e Punta Trettu, nei territori di Giba e San Giovanni Suergiu. L’attività, guidata dal Servizio Ispettorato di Iglesias con il supporto di 25 agenti, ha interessato numerosi camper posizionati illegalmente su pinete, sabbie e aree demaniali.

All’operazione hanno collaborato i Carabinieri della Compagnia di Carbonia e la Polizia di Stato del Commissariato locale. Sono stati elevati 13 verbali per violazione dell’articolo 22 della legge regionale 16/2017.

Il Corpo Forestale ricorda che "la sosta dei camper danneggia boschi, suolo ed ecosistemi dunali: il passaggio dei mezzi compromette la superficie sabbiosa e il sistema radicale della vegetazione. Le pinete costiere, fondamentali per il consolidamento delle dune, sono già sottoposte a forti pressioni ambientali dovute a siccità e venti salmastri".

Preoccupazione particolare riguarda la fragile duna che separa il mare dallo Stagno di Mulargia, la cui vegetazione è minacciata da comportamenti scorretti.

Nei prossimi giorni l’Ispettorato di Iglesias proseguirà i controlli in altri tratti di costa.