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Un evento eccezionale ha segnato un punto di svolta importante per il trattamento della spasticità focale nei bambini a Sassari. All'Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile presso l'Aou di Sassari, due bambini di 4 e 8 anni affetti da spasticità hanno ricevuto infiltrazioni di tossina botulinica guidate da ecografia per la prima volta. Questo è stato reso possibile grazie all'utilizzo di un ecografo di ultima generazione donato dall'associazione Sport Club 900 di Sassari. L'intervento, che richiede una grande specializzazione clinica, è stato eseguito in diretta sotto la supervisione di esperti del settore come Elisabetta Garau, Jonathan Bemporad e Andrea Massimiani. Questo risultato è stato reso possibile anche grazie a un corso di formazione avanzato tenutosi il 20 e il 21 giugno scorsi presso l'aula magna del Complesso Biomedico di Viale San Pietro.
"Oggi segniamo una nuova pagina nella cura dei nostri piccoli pazienti. Grazie a questo importante gesto di solidarietà e all’impegno dei nostri professionisti – ha dichiarato il Mario Carmine Palermo, Commissario straordinario dell’Aou di Sassari - molte famiglie non saranno più costrette a lunghi viaggi verso ospedali della penisola, come il Gaslini o il Bambin Gesù. Ora possono trovare una risposta concreta, efficace e qualificata qui, nel nostro territorio".
Le infiltrazioni di tossina botulinica sono un trattamento essenziale per ridurre la rigidità muscolare e migliorare la vita dei bambini affetti da paralisi cerebrale infantile o altre condizioni neurologiche con componenti spastiche.
Questo trattamento richiede la collaborazione di un team specializzato composto da neuropsichiatri infantili, neurologi e fisioterapisti. L'obiettivo principale è ottimizzare le funzioni motorie e cognitive, prevenire complicazioni e aumentare la qualità della vita.
"Questo è un momento che attendevamo da tempo. Poter eseguire le infiltrazioni ecoguidate di tossina botulinica direttamente qui a Sassari rappresenta un passo avanti fondamentale nella presa in carico dei nostri piccoli pazienti affetti da spasticità», ha dichiarato Stefano Sotgiu, direttore della Neuropsichiatria infantile dell’Aou.
La tossina botulinica rappresenta un importante strumento terapeutico, e l'utilizzo dell'ecografia per la sua somministrazione permette di migliorare la precisione del trattamento, riducendo gli errori e massimizzando i vantaggi. Grazie all'ecoguida, è possibile identificare con precisione i muscoli da trattare, aumentando l'efficacia della terapia e minimizzando il disagio per i pazienti più giovani.
"Infiltrare per la prima volta a Sassari due bambini affetti da spasticità, con il supporto dell’ecografia, è stato per me un traguardo professionale ed emotivo importantissimo – ha affermato con emozione Elena Aiello, fisiatra della Neuropsichiatria infantile - Non è solo un atto medico, ma è un gesto che porta dignità, sollievo e fiducia. Sapere che da oggi possiamo offrire questa opportunità qui, nella nostra terra, senza costringere i genitori a viaggi difficili verso la penisola, mi riempie di orgoglio".
Un risultato reso possibile dalla sinergia tra pubblico e privato, tra competenze mediche e sensibilità del territorio.
"Abbiamo scelto di sostenere questo progetto perché crediamo che lo sport, la salute e la solidarietà possano camminare insieme e siamo molto orgogliosi di essere riusciti a realizzare un risultato così importante per la nostra città e il nostro ospedale – hanno dichiarato Sergio Vannoni e Barbara Ivaldi titolari dello Sport club 900 di Sassari - Ringraziamo il maestro Mariano Melis, l'orchestra Goganga, i nostri sponsor, gli atleti delle nostre palestre e tutti coloro che ci hanno aiutato con le donazioni.
Questo primo passo segna l’inizio di un percorso virtuoso che punta a potenziare le cure specialistiche pediatriche in Sardegna, valorizzando le competenze locali e promuovendo una sanità più vicina ai bisogni reali delle persone.