Anche quest’anno il SISM, in collaborazione con l’Avis Comunale di Sassari, ha organizzato l’appuntamento annuale con la donazione del sangue “Goccia Su Goccia”, che si è svolto durante la mattina di oggi, giovedì 20 novembre, in Piazza d’Italia a Sassari dalle 8:00 alle 13:00.

Studenti e cittadini generosi, che hanno a cuore il prossimo, hanno così potuto donare sangue e richiedere la tipizzazione per l’inserimento nel registro dei donatori di midollo osseo, grazie alla presenza dell’ADMOS.

In occasione del Movember, la giornata è stata arricchita da banchetti informativi dedicati alla prevenzione del tumore alla prostata e al testicolo, con l’obiettivo di sensibilizzare soprattutto la popolazione più giovane.

Nel corso della mattinata sono state raccolte 44 sacche, con circa 60 ragazze e ragazzi che si sono presentati all’appuntamento. Un risultato positivo, anche se inferiore alle previsioni e ai numeri degli anni precedenti, nonostante l’impegno organizzativo messo in campo. Quest’anno, infatti, ben quattro autoemoteche dell’Avis Provinciale di Sassari sono state mobilitate per sostenere l’evento e facilitare il flusso dei donatori.

A tracciare un bilancio della giornata è Piera Pinna, presidente dell’Avis Comunale di Sassari, che sottolinea con soddisfazione il valore dell’iniziativa, pur non nascondendo alcune criticità da affrontare in futuro, "Siamo molto contenti delle 44 sacche raccolte e della partecipazione dei giovani, che rappresentano sempre una risorsa preziosa. Certo, ci aspettavamo un’affluenza più alta, soprattutto considerando il grande dispiegamento di mezzi e volontari. Questo ci fa capire che dobbiamo lavorare ancora sulla sensibilizzazione nelle università e nei luoghi frequentati dai ragazzi".

La presidente aggiunge: "Il nostro obiettivo non è solo raccogliere sangue, ma creare cultura della donazione. Eventi come questo restano fondamentali e saranno ulteriormente potenziati nelle prossime edizioni. Speriamo che il prossimo anno la risposta sia ancora più forte".

Nonostante le aspettative più alte, il clima della giornata è stato positivo e partecipato, confermando “Goccia Su Goccia” come un punto di riferimento per la promozione della donazione in città.