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La Sardegna si trova in una posizione privilegiata per diventare l'isola verde nel Mediterraneo. Concentrandosi sulle energie rinnovabili e sull'indipendenza energetica, l'Isola mira a ridurre i costi energetici per le imprese e le famiglie, proteggendo allo stesso tempo il suo ricco patrimonio storico e naturale.
È questo lo scenario emerso dagli interventi del convegno "Sardegna 100% rinnovabile: sogno o realtà" organizzato a Sassari da Saper-Sardi per le rinnovabili, e Fimsr-Federazione italiana mediatori sociali energie rinnovabili. Un confronto tra istituzioni, docenti universitari, esperti del settore e associazioni per rispondere su basi scientifiche alla domanda: la Sardegna può davvero diventare 100% rinnovabile? Per Maurizio Pitzolu, che per Saper ha moderato l'incontro, "la Sardegna è davanti a un bivio: continuare a bruciare fossili condannando la nostra isola a una dipendenza da paesi inaffidabili e da fonti estere, inquinanti e instabili, oppure determinare il proprio sviluppo verso una produzione di energie rinnovabili con fonti locali, abbondanti e a costo zero". Costantino Deperu, per Anev, l'Associazione nazionale energia del vento, ha parlato del repowering dei parchi eolici esistenti come opportunità per arrivare agli obiettivi di decarbonizzazione europei, minimizzando gli impatti sul paesaggio e massimizzando la produzione di energia pulita. "Il principio del repowering - ha spiegato - è semplice quanto strategico: sostituire gli impianti più datati con turbine di nuova generazione, capaci di produrre più energia pulita utilizzando un numero inferiore di aerogeneratori e senza consumare nuovo suolo. Questo significa che, a fronte di una riduzione visibile del cosiddetto 'effetto selva', si ottiene un incremento pari a circa il doppio della potenza installata e a circa il triplo dell'energia prodotta nei siti esistenti, mantenendo sostanzialmente invariato l'utilizzo del suolo".
Durante il dibattito, Giorgio Querzoli, il responsabile scientifico di Legambiente Sardegna, ha sottolineato l'importanza della transizione ecologica ed energetica in un territorio delicato come la Sardegna.