Amara sorpresa per un maturando romano che mercoledì mattina, in zona San Paolo, ha lasciato la macchina parcheggiata sulle strisce blu. Il giovane (uno dei 500mila studenti italiani chiamati all'esame di Stato quest'anno), dopo aver perso decine di minuti a cercare un luogo dove posteggiare l'auto ed essendo probabilmente in ritardo per la prima prova dell'esame, ha lasciato il veicolo in sosta senza provvedere al pagamento presso il parcometro.

"HO GIRATO PER 20 MINUTI"

Prevedendo una possibile sanzione, lo sventurato ha lasciato un biglietto indirizzato alla Polizia di Roma Capitale sul cruscotto dell'auto: "Vi prego, ho la Maturità, ho girato per 20 minuti". Le sue preghiere non sono state ascoltate dagli agenti della municipale che lo hanno multato.

Al suo ritorno, il maturando ha trovato ad attenderlo la sanzione sul parabrezza. Le immagini, divenute virali in pochi istanti, sono state diffuse sul web da un passante divertito dalla situazine.

A riportare la notizia è Il Messaggero. L'episodio è avvenuto in via Giuseppe Libetta, nei pressi di un liceo. Dopo sei ore di tema di italiano, lo studente non ha dunque potuto tirare un sospiro di sollievo e nel preparare la seconda prova avrà dovuto pensare anche alla cifra da pagare per l'infrazione commessa.

IL COSTO DELLA MULTA

A Roma, la sanzione per chi parcheggia sulle strisce blu senza acquistare alcun ticket, parte da una base di circa 41–42 euro. A questo importo va aggiunta la tariffa giornaliera del parcheggio, per ogni giornata in cui il veicolo resta sprovvisto di ticket. Ad esempio, se la tariffa è di 2 euro/ora e il parcheggio è attivo dalle 8 alle 20 (12 ore), la spesa extra è di 24 euro, rendendo la multa totale €66.

EMERGENZA PARCHEGGI

Secondo quanto riportato da una recente indagine di Confcommercio, nelle città italiane la disponibilità di parcheggi e posti auto è largamente insufficiente. Nelle 54 città che la ricerca ha scelto come campione sono stati infatti censiti solo 229 parcheggi in struttura, 126 parcheggi di interscambio e 108 parcheggi per residenti. Il che, tradotto in posti auto, significa appena 286.156 aree di sosta, 224.199 delle quali su strada e 62.156 in strutture ed aree di parcheggio.

"Si tratta di una situazione a dir poco allarmante – spiega Cofcommercio –, che danneggia gravemente cittadini ed attività commerciali. Tanto più se si pensa che in una città come Roma gli spostamenti avvengono prevalentemente proprio utilizzando autoveicoli privati (53%), con il trasporto pubblico che segue a grande distanza (31%). Se poi si fa un confronto con le principali città europee, c'è davvero di che mettersi le mani nei capelli".

"Basti pensare a Parigi, dove sono a disposizione degli automobilisti 166.000 posti auto in parcheggi interrati su suolo pubblico, oltre a quelli delimitati dalle "strisce blu". Oppure a Barcellona (210.000 posti auto per 1 milione e mezzo di abitanti) o a Ginevra (11.900 posti auto per appena 178.400 abitanti)".