Appalti truccati in Sardegna. Si sono avvalse della facoltà di non rispondere quattro delle 16 persone arrestate nell'ambito dell'operazione "La Squadra"

Si sono avvalse della facoltà di non rispondere quattro delle 16 persone arrestate nell'ambito dell'operazione Sindacopoli, la maxi inchiesta sugli appalti truccati in Sardegna.

Di: Redazione Sardegna Live

Si sono avvalse della facoltà di non rispondere quattro delle 16 persone arrestate nell'ambito dell'operazione Sindacopoli, la maxi inchiesta sugli appalti truccati in Sardegna.

Si sono presentati davanti al Gip del tribunale di Oristano, Annie Cécile Pinello, Francesco Franco Lai, assessore ai Lavori pubblici di Tertenia, Fulvio Maurizio Pisu, ingegnere di Lanusei, Giovanni Chierroni, ex funzionario del Genio civile di Nuoro, e Beniamino Lai, presidente del Consorzio industriale di Tortolì. Tutti sono accusati di turbativa d'asta e corruzione.

I quattro hanno scelto la strada del silenzio.

Oggi, invece, sarà interrogato in carcere a Sassari, Antonello Peru, vicepresidente del Consiglio regionale della Sardegna, difeso dagli avvocati Luigi Esposito e Marco Enrico.

Sempre domani saranno ascoltati Walter Quarto, provveditore delle Opere pubbliche di Cagliari, e l'ingegnere cagliaritano Andrea Ritossa, entrambi finiti ai domiciliari.