È di ieri la notizia che tutti sappiamo: a un tiro di schioppo da casa nostra si è consumata la più grave tragedia dei popoli migranti dal Dopoguerra a oggi. Di fronte a un dramma di queste proporzioni, due sono le reazioni più facili: abbandonarsi alla facile commozione, lasciandosi travolgere da una valle di lacrime, da un lato; dall'altro, il cinismo più bieco, magari condito con vergognose affermazioni razziste. Entrambe, sono soluzioni da rigettare.