C'è un ragazzo promettente, 21 anni appena compiuti, che si sta gradualmente imponendo come uno dei talenti più promettenti del panorama internazionale. E' Nicolò Tresoldi, italiano naturalizzato tedesco dopo aver fatto quasi tutte le trafile giovanili nell'Hannover.

Tresoldi è nato in Sardegna, precisamente a Cagliari. Poi, questioni lavorative hanno portato la famiglia al trasferimento a Gubbio, e infine, quando aveva 13 anni, in Germania. E' lì ce è sbocciata la sua carriera: nella sua terra adottiva ha trovato casa, e proprio con la Germania ha disputato lo scorso giugno l'Europeo Under 21.

Quest'estate ha cambiato club, attirando su di sé l'interesse dei belgi del Bruges, che ne hanno acquisito le prestazioni. Ieri, nella vittoria a valanga sul Monaco, Tresoldi ha aperto le marcature siglando il suo primo gol in Champions League all'esordio assoluto (uno lo aveva fatto anche agli spareggi per accedere alla competizione).

In merito a ciò, una particolarità lo unisce a due dei più grandi giocatori sardi di tutti i tempi: dopo Gianfranco Zola e Nicolò Barella, Tresoldi è infatti soltanto il terzo giocatore sardo a segnare nella moderna edizione della Champions League (esclusi, pertanto, nomi quali Pietro Paolo Virdis, con l'allora Coppa Campioni).

Seppure il suo destino sembri al momento quello di vestire la casacca tedesca, non è detto che in futuro non possa arrivare una chiamata anche dalla nazionale italiana: a quel punto starà al giocatore, eventualmente, decidere se rappresentare la terra che gli ha dato i natali o quella che lo ha reso uomo e professionista. Qualsiasi scelta faccia, in bocca al lupo!