Porto Torres

Porto Torres: la verità sulle case assegnate ai rom

L'assessore Rosella Nuvoli precisa: "Non è stato utilizzato un euro delle risorse comunali"

Porto Torres: la verità sulle case assegnate ai rom

Di: Gianni Careddu Pani


Il campo nomadi di Andriolu-Ponte Pizzinnu, dove vivono un centinaio di famiglie tra rifiuti e degrado, sarà presto chiuso.

Il Comune di Porto Torres rientra, infatti, tra i Comuni che saranno destinatari dei fondi per i progetti di inclusione abitativa della popolazione di etnia Rom.

"In questi 3 anni, non è stato utilizzato un euro delle risorse comunali per effettuare i ripetuti interventi di pulizia e abbattimento delle baracche e non se ne utilizzeranno neanche per chiuderlo definitivamente”, precisa l’assessore alle Politiche sociali di Porto Torres, Rosella Nuvoli.

“Assieme agli uffici – sottolinea lo stesso assessore - abbiamo infatti predisposto una progettazione che ha ottenuto il plauso della Regione per la sua ‘innovatività’ permettendoci di ottenere l'assegnazione di un finanziamento ad hoc, che è già a disposizione dell'ente. Le Risorse verranno a breve utilizzate, non solo per chiudere il campo, ma anche per liberare gli immobili occupati abusivamente in città, dalle famiglie di etnia Rom".

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop