Prosegue, nella Provincia di Sassari, l’attività di contenimento e di contrasto alla diffusione epidemiologica da virus Covid-19 oltre ai servizi mirati alla prevenzione dei reati predatori, di divieto di assembramento e disturbo alla quiete delle persone, con particolare attenzione al centro cittadino di Sassari.

Durante la scorsa settimana, in relazione al possibile incremento di assembramenti dovuti al periodo carnevalesco soprattutto presso le principali piazze e centri di ritrovo con eventuale mancato rispetto delle misure restrittive all’interno e nei pressi dei locali pubblici, è stato disposto un piano interforze provinciale con Polizia di Stato (Questura di Sassari, Commissariati e Reparti Prevenzione Crimine di Abbasanta), Militari dell’Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, che è stato esteso a tutto il territorio provinciale.

Complessivamente sono state identificate oltre 3700 persone e sono stati controllati 285 esercizi pubblici, con conseguente identificazione delle persone presenti all’esterno. Durante le verifiche effettuate sono state riscontrate alcune irregolarità al corrente DPCM (assembramento di persone, mancato utilizzo dei sistemi di protezione DPI) che hanno portato, oltre alla contestazione di sanzioni amministrative elevate nei confronti dei titolari, alla temporanea chiusura di quattro esercizi commerciali.

Nello specifico, a Sassari il personale della Divisione della Polizia Amministrativa ha proceduto al controllo capillare di diverse attività, soprattutto nel centro cittadino, dove all’interno di un esercizio commerciale di generi alimentari, c’era un nutrito numero di persone, tutte sprovviste di mascherine ed incuranti del distanziamento sociale. Per questi motivi è stata disposta la sospensione dell’attività per cinque giorni. Inoltre si è proceduto alla sospensione di un'altra attività di somministrazione bevande, sempre per il mancato rispetto della normativa covid-19, per un periodo di 3 giorni, poiché all’interno venivano somministrate le bevande oltre l’orario consentito.

Ad Olbia, dal sabato pomeriggio fino alla notte di domenica, gli uomini della Polizia di Stato e i Militari della Guardia di Finanza, con l’ausilio anche di due unità cinofile, hanno controllato cinque attività commerciali e disposto la chiusura di un bar, per mancato rispetto delle normative in materia di Covid-19.

Ad Alghero gli agenti del Commissariato hanno sanzionato e chiuso per cinque giorni un circolo ricreativo, già contravvenzionato dalla Guardia di Finanza per la stessa violazione di illecito amministrativo. All’interno del circolo, infatti, si stava svolgendo una festa privata oltre l’orario consentito. Sono state inoltre elevate sanzioni amministrative, in violazione della normativa di contrasto alla diffusione epidemiologica da Covid-19, nei confronti di 40 persone. I servizi di controllo proseguiranno anche nelle prossime settimane.