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Una donna sarda scomparsa in Germania da 13 anni. Una storia avvolta nel mistero. Un dramma che continua a tormentare la vita di una famiglia che da Sassari continua a chiedere giustizia e verità.
UNA CUOCA IN BAVIERA
Anna Franca Poddighe nel 2012 aveva 41 anni. Originaria di Sassari, viveva da 15 anni ad Amberg, a due ore d’auto da Monaco di Baviera, dove lavorava come cuoca alla mensa aziendale della Siemens, la celebre multinazionale attiva nel settore delle tecnologie.
Proprio ad Amberg Anna Franca aveva trovato l’amore. Infatti, dopo la fine del suo precedente matrimonio, intratteneva una relazione con un 40enne tedesco, Jurgen Rehinbay, giornalista sportivo.
La donna si era trasferita in Germania 14 anni prima, ancora 27enne, per mettere da parte un po’ di soldi e pagarsi così gli studi. Infine, aveva deciso di fermarsi in terra tedesca, complice la fine del suo matrimonio con Alessandro dal quale aveva avuto una bambina, Andrea, rimasta a vivere a Sassari.
STORIA DI UNA SCOMPARSA
Proprio l’interruzione dei contatti con la figlia fece scattare l’allarme. Anna Franca, infatti, il 13 giugno 2012 aveva promesso di far avere dei soldi alla ragazza tramite bonifico, salvo poi sparire nel nulla e non farsi più sentire.
L’attenzione degli inquirenti si rivolse fin da subito al compagno di Anna Franca, che si disse incapace di motivarne la scomparsa. Ricostruendo le ultime ore con lei, raccontò di una serie di turbolenti contatti intercorsi fra la donna e alcuni utenti Facebook con i quali era in comunicazione. Purtroppo, all’esame del suo account social i messaggi risultarono cancellati.
"BISOGNA CONSIDERARE IL PEGGIO"
“Bisogna considerare il peggio, sono convinto che ha incontrato qualcuno di Facebook”, disse Jurgen Rehinbay intervistato dalla trasmissione di RaiTre Chi l'ha visto? pochi mesi dopo la scomparsa. Dichiarazioni inquietanti sulle quali non si è mai fatta ulteriore chiarezza.
L’ipotesi paventata da Jurgen fu quella del rapimento da parte di ignoti, anche perché nelle settimane precedenti già due ragazze erano scomparse in Baviera.
IL CONCERTO MANCATO
Due giorni dopo la sparizione Anna Franca sarebbe dovuta andare in Svizzera, nella cittadina di Stampa, per assistere a un'esibizione del musicista sardo Francesco Piu. Poi aveva programmato il rientro in Sardegna per le ferie. Ma al concerto nessuno la incontrò, non fece ritorno in Sardegna e il 2 luglio, giorno del rientro al lavoro, non si presentò alla Siemens.
13 ANNI DI ATTESA
La sorella Daniela, che come lei viveva ad Amberg, e i familiari tutti continuano a chiedere chiarezza e verità sulla sorte della donna. Jurgen ha sempre sostenuto di non sapere nulla delle intenzioni di Anna Franca di raggiungere la Svizzera, mentre la famiglia della 41enne sassarese lo accusa di essere rimasto fin da subito sulla difensiva, sottraendosi a un confronto netto e chiaro.
Su Facebook è nata una pagina dedicata alle ricerche di Anna Franca che conta centinaia di iscritti. In Germania, nelle scorse settimane, la giornalista Isolde Stöcker-Gietl ha pubblicato un libro dal titolo "Veri crimini nella Bassa Baviera e nell’Alto Palatinato", all'interno del quale è riservata una particolare attenzione alla ricostruzione del caso di Amberg. La famiglia Poddighe continua a sperare di poter scrivere la parola fine su una storia che da 13 anni stravolge la vita di tanti.


