Dopo decenni, la Sardegna vedrà il ritorno dei voli interni tra Cagliari, Olbia e Alghero, pensati per facilitare le connessioni domestiche dei voli internazionali. Questa novità si inserisce in un più ampio piano di ampliamento dei collegamenti aerei dell’Isola: otto nuove rotte internazionali collegheranno i tre aeroporti sardi al resto d’Europa. Quattro nuove tratte partiranno da Cagliari, due da Alghero e una da Olbia, con l’obiettivo di rafforzare il network complessivo degli scali e migliorare l’offerta di trasporto aereo in Sardegna.

Le rotte sono state approvate al termine del bando Nuove Rotte, lanciato dalla Regione lo scorso maggio. Dopo l’analisi delle proposte e la formale trasmissione degli atti, il servizio dell’assessorato dei Trasporti ha firmato la determinazione che ammette le tratte proposte dai vettori Volotea, Aeroitalia ed EasyJet.

Nel dettaglio, voli interni: Aeroitalia collegherà Olbia-Cagliari e Alghero-Cagliari; EasyJet: Cagliari-Bordeaux e Cagliari-Nizza; Volotea: Alghero-Lione e Olbia-Siviglia; Aeroitalia: Cagliari-Istanbul e Cagliari-Lamezia Terme.

I collegamenti saranno operativi a partire da giugno-luglio 2026, una volta completati gli adempimenti regionali. Il progetto, finanziato con circa 10 milioni di euro, garantirà per tre anni la copertura del 50% dei costi aeroportuali sia all’aeroporto di partenza sia a quello di arrivo sulle nuove rotte.

Per l’assessora dei Trasporti della Giunta Todde, Barbara Manca, "il ritorno dei voli interni e la risposta dei tre vettori in un contesto internazionale segnato da carenza di velivoli e forte competizione dimostrano che la Sardegna resta attrattiva e competitiva. Con i giusti incentivi è possibile stimolare l’offerta di trasporto aereo". L’assessora ha inoltre annunciato l’intenzione di ridiscutere con la Commissione europea nuove condizioni di accesso, per rendere la misura ancora più efficace.