Nella giornata odierna la Sardegna è stata nuovamente teatro di numerosi incendi. Ben undici i focolai registrati sul territorio regionale, tre dei quali hanno richiesto l’intervento dei mezzi aerei della flotta antincendio, regionale e nazionale. Le situazioni più critiche si sono verificate nei territori di Nurri, Olbia e Osini, dove le fiamme hanno richiesto un imponente dispiegamento di risorse e personale specializzato.

Uno dei primi roghi si è sviluppato nelle campagne di Nurri, in località Su Nurazzolu. Le operazioni di spegnimento sono state guidate dal personale della stazione forestale di Isili, affiancato dall’equipaggio dell’elicottero regionale proveniente dalla base del Corpo forestale di Villasalto. A complicare l’intervento, l’estensione dell’incendio ha richiesto anche il supporto dell’elicottero Super Puma, decollato dalla base di Fenosu.

Sul terreno hanno operato una squadra dell’Agenzia Fo.Re.STAS del cantiere di Villanovatulo, una squadra comunale di Nurri, tre squadre di volontari della Protezione civile provenienti da Isili, Orroli e da altre aree del Sarcidano, nonché una squadra del Gruppo GAUF di Cagliari. Le fiamme hanno interessato prevalentemente pascoli nudi, e le operazioni aeree si sono concluse intorno alle 17.

Momenti di forte apprensione anche a Olbia, dove un incendio è divampato nei pressi dell’aeroporto. Le operazioni di spegnimento, particolarmente delicate per la vicinanza delle infrastrutture aeroportuali, sono state coordinate dalla stazione forestale locale, con l’intervento dell’elicottero del CFVA proveniente dalla base di Limbara e del Super Puma da Alà dei Sardi.

La gravità della situazione ha richiesto anche l’intervento della flotta nazionale, con due canadair (CAN 26 e CAN 07) decollati proprio da Olbia. Sul posto hanno operato tre squadre dell’Agenzia Forestas, provenienti dai cantieri di Olbia e Monti, tre squadre dei Barracelli di Loiri Porto San Paolo, Monti e Padru, oltre a una squadra dei Vigili del fuoco di Olbia. Presente anche il Gruppo GAUF del CFVA di Tempio. Al momento, l’incendio risulta ancora attivo.

Il terzo incendio di maggiore entità si è verificato in agro di Osini, in località C. Sirigu. Le operazioni di spegnimento sono state condotte dal personale della stazione forestale di Jerzu, con il supporto dell’elicottero regionale decollato dalla base di San Cosimo. A terra sono intervenute due squadre dell’Agenzia Forestas del cantiere di Jerzu.

Anche in questo caso, le fiamme sono state domate grazie all’intervento tempestivo dei mezzi aerei, che hanno concluso le operazioni intorno alle 17.45.