Maxi-operazione dei Carabinieri del Nas, coordinata dalla Procura di Savona, contro un vasto traffico illecito di farmaci dopanti. All’alba sono scattati più di 60 decreti di perquisizione eseguiti dai nuclei di Torino e Genova, con il supporto dei comandi territoriali dell’Arma, in 40 province distribuite in tutta Italia.

Nel mirino degli investigatori ci sono soggetti che gravano nell’ambiente del bodybuilding, sospettati di gestire o rifornirsi di sostanze dopanti vietate. L’attività investigativa, ancora in corso, mira al sequestro dei farmaci illegali, spesso commercializzati attraverso canali paralleli o piattaforme online.

Le perquisizioni sono state effettuate in un elenco vastissimo di territori, che comprende – tra gli altri – Alessandria, Bologna, Brescia, Cagliari, Milano, Roma, Salerno, Sassari, Torino, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza. L’operazione vede impegnati anche gli specialisti della sezione Criptovalute del Comando Carabinieri Antisofisticazione Monetaria, a conferma del possibile utilizzo di sistemi di pagamento non convenzionali o anonimi.

Gli accertamenti proseguono per ricostruire l’intera filiera del traffico: dall’approvvigionamento alla distribuzione, fino al potenziale utilizzo degli anabolizzanti da parte di atleti e appassionati del settore.