Sedici incendi sono divampati oggi sul territorio regionale, ma nessuno ha richiesto l'intervento dei mezzi aerei della flotta antincendio. I roghi, distribuiti in diverse zone dell’Isola, sono stati gestiti con lo spiegamento delle squadre a terra, coordinate dal Corpo forestale e supportate da Vigili del fuoco, barracelli, Forestas e volontari.

Il primo incendio è scoppiato nel Comune di Pattada, in località “Madonna del Carmine”, dove sono intervenuti i forestali di Pattada e Ozieri, insieme a due squadre dei Vigili del fuoco. A Terralba, in località “Paui Nicasu”, lo spegnimento è stato affidato alla stazione forestale di Marrubiu, con supporto del GAUF di Oristano, Forestas, barracelli e Vigili del fuoco.

Fiamme anche a Serramanna, in località “S’Isca”, con l'intervento del Corpo forestale di Sanluri, barracelli e volontari del N.O. Quadrifoglio. A Gonnosfanadiga, in località “C. Pisano”, l’incendio è stato domato dai forestali di Villacidro e da Forestas del cantiere Monte Omu.

A San Sperate è intervenuto il personale forestale di Dolianova, affiancato da squadre Forestas e volontari Orsa. A Capoterra, operazioni affidate alla stazione forestale di Uta, con l’intervento di Vigili del fuoco, volontari Santa Barbara, Misericordia e Grusap. Incendi anche ad Assemini, con barracelli e volontari AVAD.

Ulteriori focolai sono stati segnalati ad Arzachena, Maracalagonis, Villaspeciosa, Sestu, Villasor e Tortolì.