E' stato arrestato nella mattinata del 4 ottobre dai carabinieri della Stazione di Dorgali G.A.V., il 28enne di Irgoli ritenuto responsabile della rapina avvenuta il 27 febbraio scorso in una sala slot a Dorgali.

Secondo quanto ricostruito due malviventi erano entrati nel locale e, dopo aver minacciato i titolari, li avevano rinchiusi in un vano nel sottoscala. I banditi avevano poi svuotato il registratore di cassa e le nove slot machine presenti dandosi alla fuga con 3.500 euro a bordo della Volkswagen Polo dei gestori che avevano abbandonato le chiavi sul bancone della sala giochi. L'auto era stata ritrovata qualche giorno più tardi nelle campagne di Loculi e restituita ai proprietari.

Gli inquirenti sono risaliti a G.A.V. grazie alle tracce di Dna individuate dal Ris di Cagliari. Il suo profilo genetico era già registrato e la comparazione ha permesso ai militari di risalire a lui. Il gip di Nuoro ha emesso, dietro richiesta della Procura, un'ordinanza di custodia cautelare in carcere con l'accusa di rapina e danneggiamento che oggi è stata eseguita dai carabinieri.

Il risultato investigativo è stato raggiunto attraverso la collaborazione fra il reparto investigazioni scientifiche di Cagliari, l'aliquota operativa di Siniscola e la stazione di Dorgali. Al momento il rapinatore si trova nel carcere di Badu 'e Carros, dove verrà interrogato dai magistrati nelle prossime ore.