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Alessia Orro, candidata al Premio Sardo dell'anno 2025 promosso dalla redazione di Sardegna Live, è una delle protagoniste assolute della pallavolo italiana contemporanea. Nata a Narbolia (Oristano) il 18 luglio 1998, ricopre il ruolo di palleggiatrice ed è riconosciuta per intelligenza tattica, precisione e forte personalità in campo.
Cresciuta sportivamente in Sardegna, si mette presto in luce come uno dei talenti più promettenti del volley nazionale. Con l’approdo in Serie A1, dove si afferma giovanissima come titolare, mostrando una maturità tecnica fuori dal comune. Le esperienze con club di vertice le consentono di disputare finali nazionali e competizioni europee, consolidando il suo ruolo tra le migliori palleggiatrici della sua generazione. In nazionale italiana Alessia Orro diventa rapidamente una presenza stabile e centrale.
Con la maglia azzurra partecipa ai principali tornei internazionali, distinguendosi per la capacità di guidare la squadra, leggere il gioco e gestire i momenti decisivi.
Perché si è distinta nel 2025
Orro è stata una delle figure centrali della nazionale italiana che ha vinto i Campionati Mondiali di pallavolo femminile 2025 a Bangkok, un titolo iridato conquistato dopo una finale combattuta contro la Turchia. Per la sua leadership tecnica in campo, è stata eletta Miglior Giocatrice del torneo (MVP) e riconosciuta anche all’interno della Dream Team del mondiale come migliore palleggiatrice.
Nel corso dell'anno ha iniziato una nuova importante tappa della sua carriera firmando con il Fenerbahçe Istanbul, una delle squadre più forti del volley europeo. Con il club turco ha già conquistato la Supercoppa nazionale, sottolineando il suo impatto immediato anche nel contesto dei club internazionali.
In Sardegna e in Italia Orro è stata celebrata non soltanto per i risultati sportivi, ma anche come simbolo di eccellenza sportiva sarda: ha ricevuto il Premio USSI Sport dedicato alle eccellenze dello sport isolano come miglior giocatrice ai Mondiali e protagonista nei principali eventi pallavolistici dell’anno.
Dopo il successo iridato è stata al centro di eventi di richiamo per il pubblico sardo: ha partecipato da protagonista a manifestazioni sportive di alto profilo nella sua terra, portando il titolo e la bandiera dei Quattro Mori davanti alla sua comunità natale.

