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Anche “No sias isciau”, il disco del Tenore Murales di Orgosolo, è tra i premiati nella quinta edizione del “Premio discografico Mario Cervo”.
Il cd è fra i 5 scelti fra gli oltre 50 lavori di artisti sardi pubblicati nel 2018 dalla giuria coordinata da Tommy Rossi e composta dai giornalisti Giacomo Serreli, Mauro Orrù e Ottavio Nieddu, dall'etnomusicologo Diego Pani e dai musicisti Barbara Magnoni, Paolo Brandano, Alessandro Simonelli e Antonio Are.
I vincitori di questa edizione, oltre alla compagine orgosolese, ci sono Monica Demuru e Natalio Mangalavite (per il cd “Madera Balza”), Mauro Palmas (“Palma de sols”), Malasorti (“S'Ardicity”), Elva Lutza con Ester Formosa (“Cancionero”). Il premio speciale “Disco Storico” è andato a Benito Urgu per il disco “MonCheri Fonni”, a 40 anni dalla sua pubblicazione.
La premiazione, organizzata dall’archivio Mario Cervo in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Olbia – Assessorato alla Cultura e l’Istituto Superiore Regionale Etnografico (ISRE), si è svolta ieri 6 giugno presso l’Archivio Mario Cervo a Olbia
Il cd prende il titolo dal famoso sonetto di Remundu Piras, che è anche il primo brano del cd. A loro modod di vedere, il cd “Vuole essere una ribellione alla omologazione culturale imposta dalla globalizzazione”. Inoltre “Con questo CD vogliamo rivendicare l’importanza di salvaguardare, attraverso il canto, la nostra biodiversità culturale”.
Oltre al tema dell’identità e dell’autodeterminazione gli altri temi che caratterizzano il disco sono l’anticolonialismo, l’antimilitarismo, le nuove ondate migratorie, ma anche il tema della religione, dell’amore, dell’educazione e delle tradizioni del paese di Orgosolo.
Tra le peculiarità di questo lavoro discografico, per la prima volta sono contenute, all’interno di uno stesso CD, tutte le dieci modalità esecutive del tenore di Orgosolo, per la prima volta in uno stesso disco sono presenti due tenores, che a volte cantano separatamente e a volte insieme in una modalità conosciuta ad Orgosolo con il nome Mibelli e su 16 brani ci sono sei poesie inedite, 5 scritte da alcuni dei cantori - Maurizio Bassu, Franco Corrias e Giovanni Antonio Busio - e una da Gianni Loy. Gli altri testi portano la firma del poeta orgolese Peppino Marotto e di Remundu Piras, Peppinu Mereu, Pepe Sozu e Foricu Sechi.
Inoltre il cd è supportato da un libro scritto da Banne Sio, che contiene un’analisi del canto orgolese, ne ripercorre la storia e costituisce una vera e propria guida all’ascolto del disco.
Questi i nomi dei componenti del Tenore Murales: Boghes Franco Corrias e Juvann’Antoni Busio; Contras Maurizio Bassu e Giuseppe Corria, Bassos Antoni Musina e Lutzianu Succu, Mesuboghes Sarvadore Musina e Cosomo Mureddu.