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"Diciamo il nostro no alla violenza e alla sopraffazione, sì alla vita che dobbiamo custodire per Cinzia": questo il messaggio, diffuso attraverso i canali social, di don Pietro Denicu, parroco della cattedrale di Sant'Antonio Abate a Castelsardo, dove è stata organizzata una fiaccolata per le vie del paese fino a piazza Novecentenario, per salutare Cinzia Pinna, la 33enne tragicamente morta a Palau, nata e cresciuta proprio in questo suggestivo borgo nel nord-ovest della Sardegna.
Il promotore di questa passeggiata silenziosa in memoria di Cinzia, volta a sostenere la sua famiglia e a ribadire il netto rifiuto della violenza, e che partirà stasera alle ore 21:00 dalla chiesa del Crocifisso, è stato proprio don Pietro Denicu.
A esprimere il cordoglio di tutta la comunità di Castelsardo, sconvolta per la morte di Cinzia Pinna, anche la sindaca, Maria Lucia Tirotto: "Ci sono momenti in cui le parole non bastano. Questo è uno di quelli. Il cuore di Castelsardo è unito e come sindaca, ma anche genitore, sento il dovere di esprimere un pensiero comune in questo momento di profonda tristezza. La tragica notizia di ieri ha spezzato il cuore della nostra città, dopo giorni di attesa e speranza", dice la prima cittadina.
"A nome mio, dell'intera amministrazione e di tutti i cittadini, esprimo il più profondo cordoglio e la più sincera vicinanza a Renato e Diana, a Carlotta, al nostro caro vicesindaco e a tutta la loro famiglia. Abbiamo sperato tutti fino all'ultimo in un epilogo diverso, ma il destino è stato crudele", continua.
"Oggi, il nostro abbraccio commosso e silenzioso è per voi, nella speranza che il nostro affetto possa essere di qualche conforto. A te Cinzia va il triste ma affettuoso abbraccio della città intera con l'unico desiderio che tu possa trovare la pace che meriti. Castelsardo ti ricorderà sempre".
Figlia di una famiglia rinomata nel settore turistico, Cinzia aveva lasciato Castelsardo tempo fa dopo aver accumulato esperienza nei ristoranti e negli hotel di famiglia, incluso a Tempio Pausania. Aveva poi trovato impiego a Palau, sempre nel settore della ristorazione. Tuttavia, a Palau, tutti i suoi sogni si sono infranti.