Lutto a Cagliari per la morte del 27enne Nicolò Meloni, la guardia giurata rimasta schiacciata da un cancello scorrevole mentre effettuava un'ispezione notturna in un'azienda di impianti elettrici e fotovoltaico, alle porte della città. Il pesante cancello sarebbe uscito dal binario crollando addosso al giovane senza lasciargli scampo.

La tragedia attorno all'1.30 di questa notte. Meloni lavorava per l'istituto di vigilanza Pegaso Security e stava entrando per una ronda di controllo in una delle aziende clienti, la Tecnosolution, con sede a Sestu al km 12 dell'ex SS 131.

Al momento dell'incidente, il 27enne era da solo e solo dopo qualche istante il collega di turno con lui si è reso conto dell'accaduto allertando i soccorsi. Sul posto sonno giunti tempestivamente i Vigili del fuoco, ma per Meloni non c'è stato nulla da fare: quando è arrivata l'ambulanza era già morto a causa delle gravi ferite riportate. Sul posto sono arrivato anche i carabinieri della Stazione di Sestu, che sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell'incidente. Nei pressi del cadavere, i militari avrebbero ritrovato dei proiettili: la guardia giurata potrebbe aver sparato dei colpi in aria per richiamare l'attenzione.

Il personale del Servizio prevenzione e sicurezza del lavoro della Asl di Cagliari è all'opera per verificare l'accaduto. Sarà fondamentale capire se il cancello scorrevole fosse difettoso e come sia potuto uscire dal binario ribaltandosi sul vigilante.

La salma è stata trasferita in ospedale a Cagliari in attesa dell'autopsia che verrà disposta nelle prossima ore dalla Procura che ha aperto un fascicolo.

"Questo drammatico evento ha colpito profondamente tutta la nostra organizzazione - scrive su Facebook il fondatore e amministratore della Pegaso Security S.p.a Carlo De Nigris -. Siamo profondamente addolorati per questa perdita. Nicolò era un professionista esemplare, impegnato con serietà e dedizione. In questo momento di dolore, vogliamo estendere il nostro sostegno alla sua famiglia e ai colleghi di Pegaso Security S.p.A., offrendo loro tutta la nostra solidarietà".

De Nigris precisa che "siamo in attesa di informazioni più specifiche per comprendere appieno le dinamiche dell'accaduto. L'azienda ha attivato tutte le misure di supporto necessarie e sta collaborando con le autorità per fare piena luce sull'incidente, impegnandosi al massimo per garantire la sicurezza di tutti coloro che operano presso le nostre strutture e quelle dei nostri clienti".