E' allarme siccità in Sardegna. A causa della mancanza di piogge, il livello idrico di alcuni invasi è critico ed è stato necessario attivare piani di razionamento dell'acqua potabile.

La mappa dei comuni in emergenza vede coinvolte soprattutto le zone del Nord, alcuni quartieri di Sassari, paesi del sassarese, del nuorese e Urzulei in Ogliastra.

In particolare, si apprende da Abbanoa, il piano di razionamento riguarda comuni serviti dall'invaso di Sos Canales: Bono, Benetutti, Nule, Anela, Bultei, Burgos, Esporlatu, Buddusò, Osidda, Alà dei Sardi, Bitti, Lula, Onanì, Orune e Lodè. Nell'area del Goceano, a Bono, Benetutti e Nule, è attiva una chiusura quotidiana della distribuzione dalle ore 20.00 alle 6.00 del giorno seguente.

Ad Anela, Bultei, Burgos ed Esporlatu è stata disposta la riduzione dell'apporto in ingresso del 40%. Stop alla distribuzione dell'acqua, dalle 20 alle 6 del giorno successivo, anche nell'area del Monte Acuto, a Buddusò, Osidda, Alà dei sardi, nella Barbargia di Nuoro, a Bitti, Lula, Onani' e Orune, ma anche a Lodé.

In difficoltà, ormai da mesi, anche la situazione legata all'invaso del Bidighinzu. Ciò ha comportato limitazioni in alcuni quartieri della città di Sassari. In sofferenza, infine, Urzulei, paese dell'Ogliastra interamente alimentato da sorgenti locali.