PHOTO
Un nuovo sviluppo nella vicenda del Mostro di Firenze, il serial killer responsabile dell'omicidio di 16 persone in Toscana tra il 1968 e il 1985.
I legali del nipote del postino di San Casciano, Mario Vanni, hanno depositato presso la corte d'appello di Genova una richiesta di revisione del processo che ha portato alla condanna all'ergastolo di Vanni, noto come "compagno di merende" di Pietro Pacciani.
Insieme a Giancarlo Lotti, Vanni è stato condannato nel processo bis per gli ultimi quattro duplici omicidi: Montespertoli 1982, Giogoli 1983, Vicchio 1984, Scopeti 1985. Nel 1999, durante il processo d'appello, Vanni ricevette l'ergastolo, nonostante il procuratore generale avesse richiesto l'assoluzione, mentre Lotti fu condannato a 26 anni di carcere.
Le sentenze sono state confermate definitivamente nel 2000 dalla Corte di Cassazione.