Una vasta operazione antidroga ha colpito la criminalità diffusa in numerose città italiane, portando a un bilancio imponente: 384 arresti, 655 persone denunciate e oltre 1,4 tonnellate di stupefacenti sequestrati.

L'operazione, finalizzata al contrasto dello spaccio di stupefacenti a volte attraverso i cannabis shop, è stata eseguita con l'impegno delle Squadre Mobili, coordinati dal Servizio Centrale Operativo.

Identificate oltre 95mila persone, di cui 16.701 stranieri e 10.848 minorenni. Sequestrati 35 chili di cocaina, 1.370 di cannabinoidi, uno di eroina, 41 armi da fuoco e 80 armi bianche nonché oltre 300.000 euro in contanti, ritenuti provento dell'attività di spaccio.

Individuati diversi profili social sui quali sono in corso verifiche sui contenuti, apparentemente riconducibili ai fenomeni criminali per l'eventuale segnalazione alle competenti Autorità giudiziarie per l'oscuramento.

Svolti mirati controlli anche sulla vendita di prodotti a base di canapa nei cannabis shop. Ne sono stati controllati oltre 300 e sequestrati 5, in 3 diverse città. Tre gli arrestati e 141 denunciati, tra titolari o gestori. Sequestrati quasi 300 chili di cannabinoidi risultati, dalle prime analisi, avere le caratteristiche di stupefacenti.

ORISTANO

Nell'ambito della provincia di Oristano e in particolare nella città capoluogo e nell’hinterland, nei giorni scorsi, sono stati effettuati due servizi ad Alto Impatto che hanno visto impiegati oltre agli investigatori della Squadra Mobile, anche le Unità Cinofile della Questura, il personale del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna e le volanti del locale UPGSP.

Sono stati effettuati controlli e perquisizioni che oltre ad aver interessato alcune attività commerciali e abitazioni private, sono state estese anche in ambiti scolastici frequentati da minori. Nel complesso sono stati effettuati 8 posti di controllo, sono state fermate 143 autovetture e identificate 247 persone delle quali 55 pregiudicati. Per quanto riguarda invece i cosiddetti Cannabis Shop, nella provincia di Oristano, dopo le operazioni di Polizia eseguite all'inizio dell'anno, che portarono a denunce e sequestri di canapa-light, non si è rilevata la presenza di alcuna rivendita irregolare.

CAGLIARI

Undici arresti, circa undici chili di droga sequestrata, 85mila euro in contanti, proiettili nascosti nei campi e oltre dieci chili di artifizi pirotecnici. È il bilancio dell’operazione antidroga condotta dalla Polizia di Stato di Cagliari nell’ambito dell’attività coordinata a livello nazionale dallo SCO, denominata “Cannabis Light”. L’intervento, portato avanti dalla Squadra Mobile di Cagliari, ha colpito alcuni dei punti più critici dello spaccio cittadino e dell’hinterland, con arresti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e un’imponente attività di sequestro.

Nel mirino degli investigatori, in particolare, via Seruci, dove sarebbe stata individuata una vera e propria centrale di spaccio di eroina bianca. Il blitz ha portato all’arresto in flagranza di tre persone – due donne e un uomo, tutti con precedenti specifici – trovate, secondo quanto riferito, in possesso di numerose dosi della sostanza. Come comunicato dalle autorità, parte della droga, gettata negli scarichi nel tentativo di disfarsene, è stata recuperata nei condotti fognari. All’interno dello stabile sono stati rinvenuti anche materiale per il confezionamento e ulteriori elementi utili alle indagini.

Sempre nell’ambito dell’operazione ad “Alto Impatto”, altri tre arresti sono stati eseguiti a Selargius e nei quartieri cagliaritani di San Michele (via Seruci) e Stampace, nel Corso Vittorio Emanuele. I pusher, tutti pregiudicati, sarebbero stati sorpresi nelle loro abitazioni con cocaina già suddivisa in dosi. Le indagini erano partite anche grazie alle segnalazioni arrivate tramite l’app YouPol, che indicavano un sospetto via vai di consumatori. Altri due arresti sono scattati nel quartiere Mulinu Becciu, dove gli agenti avrebbero fermato due uomini in possesso di hashish, eroina e cocaina pronte per la vendita. Anche in questo caso, decisivo il monitoraggio dei movimenti sospetti nei pressi dello stabile.

L’operazione si è estesa anche fuori città. A Pula, gli investigatori hanno arrestato un 70enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, che sarebbe stato trovato in possesso di 2,4 chili di cocaina purissima, parte della quale già confezionata in dosi. L’uomo era stato notato aggirarsi ripetutamente in un terreno di fronte alla propria abitazione. Durante la perquisizione, condotta con le unità cinofile della Polizia di Stato di Abbasanta, sarebbe stato scoperto un mobile chiuso a chiave all’interno di un locale tecnico: la chiave, rinvenuta in casa, avrebbe permesso di individuare il nascondiglio della droga, destinata – secondo gli inquirenti – allo smercio natalizio e di Capodanno, per un valore di mercato stimato in circa 150mila euro. Nello stesso contesto, sotterrata in un terreno adiacente, sarebbe stata trovata una busta contenente numerosi proiettili calibro 9x21, ora al vaglio degli accertamenti balistici. Il 70enne è stato trasferito nel carcere di Uta.

A Quartucciu, infine, la Squadra Mobile ha arrestato due giovani ventenni, secondo quanto appreso trovati in possesso di circa un chilo tra hashish e marijuana e di quasi 75mila euro in contanti, suddivisi in mazzette e nascosti in diversi punti dell’abitazione. Un quantitativo di denaro che, per modalità di occultamento e ammontare, lascia emergere un’attività di spaccio strutturata e ben radicata sul territorio.

Nel medesimo contesto operativo sono stati effettuati controlli anche in diversi “cannabis shop” del centro cittadino e della provincia. Gli agenti della Squadra Mobile, della Divisione Polizia Amministrativa e dei commissariati di Quartu Sant’Elena, Carbonia e Iglesias hanno denunciato cinque persone per detenzione illegale di sostanze stupefacenti. La commercializzazione a scopo ricreativo di infiorescenze, resine e derivati, spiegano dalla Polizia, resta infatti vietata, anche quando il contenuto di THC è inferiore allo 0,5%, poiché tali prodotti non rientrano tra quelli legalmente commerciabili.