Come l’anno scorso le anime continuano a narrarsi, sono tornate, e sono come nuvole: …. animas che nuesdice l’attore-autore-regista Alessandro Arrabito Campus in un’intervista di qualche giorno fa a Sardegna Live.

Anime che sono sempre lì, in quella bassa collina di argilla rossa, nel cimitero di Magomadas “Tanca ‘e Aldosa”, la stessa collina che è anche il titolo omonimo del libro di Luciano Sechi. Da cui Arrabito Campus ha tratto l’opera teatrale che andrà in scena, dunque, per il secondo anno consecutivo, stavolta non solo Magomadas, ma anche a Suni e a Bosa.

Nella sua opera, Luciano Sechi, scrittore e poeta, ora Colonnello in congedo, autore di Dimonios, conduce il lettore - dando voce ai defunti “riportati” al mondo dei vivi lungo un periodo che abbraccia gli ultimi duecento anni - verso un passato che ha consegnato alle future generazioni un patrimonio di valori che è sempre la sola garanzia di una guida sicura lungo le strade, spesso anche troppo impervie, della nostra esistenza.

Alessando Campus, direttore artistico dell’Associazione culturale Planarte Bosa, di cui lo stesso Luciano Sechi è presidente, parimenti alla mirabilia dell’opera poetica di quest’ultimo, ha fatto il resto, ovvero un adattamento teatrale di pari valore.

Sas  animas che nues, ritrovano e riprendono, dunque, la loro identità, quella di quando erano in vita. Proprio così, in tutto e per tutto, tra gioie, dolori e inquietudini dell’esistenza umana, esattamente come Sechi descrive i personaggi nel suo libro e ai quali Arrabito dà voce, intensità interpretativa e pathos.

 Animas che, come dice il regista, “si levano, leggere, sfiorando tetti e campanili….sorvolano silenti le colline…bisbiglian quelle piene vite che ancora intrecciano amori e parentele, sorrisi, lacrime, preghiere…inviti lieti fra i paesi”.

Dunque, nell’idea-simbolo di una fraterna quanto significativa comunanza e incontro tra animas che nues di altri territori, quale fonte preziosa di un’indispensabile continuità generazionale di valori e principi, gli appuntamenti, come riportato anche nella brochure allegata, sono a:

- Magomadas, il 26 agosto, ore 20:45, percorso itinerante da Piazza Parrocchia al Museo del Vino;

- Suni, il 31 agosto, ore 20:45, percorso itinerante da Piazza de Sa Piedade ai Giardini Corda, lato Chiesa dei Santi Cosma e Damiano;

- Bosa, il 5 settembre, ore 21:00, Convento dei Cappuccini, ingresso Corso Giuseppe Garibaldi

A seguire, le interviste a Luciano Sechi e Alessandro Arrabito Campus