Mamoiada

Sas tappas in Mamujada: le vie del gusto, dell'artigianato e delle maschere: ecco il programma

Sas Tappas in Mamujada nasce nel 2003, quando l'amministrazione Amministrazione Comunale decide di aderire al circuito Autunno in Barbagia promosso dall'Aspen L'Azienda Speciale della CCIAA di Nuoro per la promozione del territorio.

Sas tappas in Mamujada: le vie del gusto, dell'artigianato e delle maschere: ecco il programma

Di: Redazione Sardegna Live


Sas Tappas in Mamujada nasce nel 2003, quando l’amministrazione Amministrazione Comunale decide di aderire al circuito Autunno in Barbagia promosso dall’Aspen L’Azienda Speciale della CCIAA di Nuoro per la promozione del territorio.

Mamoiada però ha caratteristica diverse rispetto ad altri paesi della Barbagia, soprattutto per quanto riguarda le cortes che sono in numero minore rispetto ad altri comuni, per questo motivo nell’Amministrazione nacque l’idea allora innovativa di creare un percorso eno-gastronomico ed artigianale.

Una iniziativa che seppur in un contesto molto più ampio faceva rivivere la tradizione mamoiadina di fare “tappa” (sosta) nelle cantine e nelle case degli amici per consumare assieme un pezzo di formaggio, del pane e un bicchiere di vino.

Si è così voluta riprendere un po’ una tradizione di origine spagnola dove per “tapa” si intende proprio la preparazione di alimenti tipici e stuzzichini da assaggiare mentre si va in giro con gli amici.

Lungo il percorso di Tappas si potranno degustare pietanze tipiche di Mamoiada, della Sardegna ed anche estere, un mix di sapori e colori che in questi anni ha avuto un’incredibile evoluzione riscuotendo apprezzamento in tutto il mondo.

Ingredienti semplici, genuini e molto spesso a chilometro zero rendono ancora più speciali i piatti di Tappas, una festa per il palato accompagnata dall’immancabile pane carasau e dal vino cannonau dei numerosi produttori del paese.

Tappas 2016: le vie del gusto, dell’artigianato e delle maschere

"Questo è il tema che quest’anno abbiamo voluto dare a Tappas, un’idea legata ai cinque sensi ma con un particolare accento sul gusto proprio per il peculiare carattere della manifestazione", ha speigato Sara Muggittu, presidente dell'Associazione Turistica Culturale "Comitato Sasa Tappas in Mamujada".

"Il punto di forza di Tappas è naturalmente l’abbinamento tra l’eccellenza enogastronomica e la produzione artigianale e anche quest’anno non mancano gli eventi che collegano il cibo con il tutto il circuito dell’economia di questo paese che anno dopo anno rinnova la sua rassegna pur mantenendone il forte carattere improntato alla produzione alimentare e vitivinicola.

Quest’ultimo aspetto che durate lo scorso anno ha avuto un forte impulso, ha visto la nascita di molte nuove cantine con esempi di eccellenza e vini di indiscutibile valore, in particolar modo bisogna ricordare come soprattutto i giovani hanno voluto credere in un settore difficile e competitivo come quello vitivinicolo lanciandosi con impegno ed entusiasmo in sfide importanti.

Durante l'inaugurazione quindi verranno presentate diverse aziende che producono alcune eccellenze mamoiadine come il pane, il vino ei dolci:

I panifici I Sapori della tradizione e Prendas de Simula (quest’ultimo diprossima apertura)

Le cantine: Sedilesu, Puggioni, Canneddu, Francesco Cadinu, Giovanni Montisci, Cantina Melis, Cantina Vike Vike, Montanaru, Cantina Gungui alcune di queste hanno recentemente (il mese scorso) ricevuto il riconoscimento come migliori vini nella guida dell'Espresso.

Le pasticcerie: Cardenia, Antichi Sapori, Dolsena e Pina Galante.

Vini, pane e dolci accompagneranno la degustazione delle ricette preparate in diretta.

Tappas in Mamujada non è solo buon cibo e bu

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