Armi clandestine, furti e ricettazione: un arresto e due obblighi di dimora
Nella giornata di oggi, i carabinieri del Nucleo operativo di Ottana e della stazione di Gavoi hanno arrestato
Di: Redazione Sardegna Live
Nella giornata di oggi, i carabinieri del Nucleo operativo di Ottana e della stazione di Gavoi hanno arrestato Giovanni Zedda, di 24 anni, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal gip del tribunale di Nuoro, e sottoposto alla misura cautelare coercitiva dell’obbligo di dimora il padre, Angelo e il fratello Simone, di 21 anni.
Il giovane, ora nel carcere di Badu ‘e Carros, è accusato di detenzione e porto di due armi clandestine calibro 12. Inoltre, il 24enne, in concorso con il fratello, è anche accusato del furto di una macchinetta cambiamonete che avrebbe commesso in un bar di Sarule nel febbraio scorso.
Al termine di prolungata attività info-investigativa e di servizi di osservazione, secondo quanto accertato dai militari, i tre dovranno rispondere di ricettazione di vetture Alfa 147, rubate in varie località del nuorese.
Nel febbraio scorso, infatti, i tre erano stati denunciati dai carabinieri di Ottana nel corso di un servizio finalizzato alla repressione dei reati predatori, verificatisi nella giurisdizione, poiché, a seguito di una perquisizione, erano stati rinvenuti, occultati nei poderi di loro pertinenza, due fucili calibro 12 con matricola abrasa, parti elettroniche appartenenti a cambiamonete e slot machine, parti di auto e altri beni di provenienza furtiva.