Incidente di Padru. Parla il legale di Gusinu: "Ha tentato di rianimare Sara"

Si trova nel carcere di Bancali, a Sassari, il 22enne di Padru Gianluca Gusinu. Il giovane è stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale dopo che nel pomeriggio di sabato

Di: Redazione Sardegna Live

Si trova nel carcere di Bancali, a Sassari, il 22enne di Padru Gianluca Gusinu. Il giovane è stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale dopo che nel pomeriggio di sabato 1° luglio ha perso il controllo della Golf a bordo della quale viaggiava insieme ad un amico e alla fidanzata Sara Palimodde, sua coetanea di Buddusò, morta nel terribile impatto con un muretto a secco.

Dopo il dramma sulla Olbia-Alà dei Sardi, il giovane si è allontanato a piedi vagando per tutta la notte per i boschi e le campagne di Padru fino all'alba di domenica, quando i Vigili del fuoco lo hanno trovato e accompagnato al pronto soccorso dell'Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia.

Prima di allontanarsi dal luogo dell'incidente, però, Gianluca avrebbe tentato di rianimare Sara praticandole un massaggio cardiaco. "Questo mi ha detto e questo ha visto l'amico Giuseppe Pilu che era con loro in auto e stava chiamando il 118 in quei terribili momenti" così l'avvocato Sergio Milia, legale del Gusinu.

Solo di fronte all'evidenza della morte di Sara, dunque, il 22enne di Padru si sarebbe allontanato sotto choc.