Il Consiglio regionale ha celebrato Sa die de sa Sardigna
La Sardegna punta i piedi contro lo Stato per la riforma del Titolo V della Costituzione nel giorno in cui l'isola celebra "Sa Die de sa Sardigna", la giornata dell'orgoglio del popolo sardo nella quale si ricorda il 28 aprile 1794 quando i sardi cacciarono i piemontesi che governavano l'Isola.
Di: Redazione Sardegna Live
La Sardegna punta i piedi contro lo Stato per la riforma del Titolo V della Costituzione nel giorno in cui l'isola celebra "Sa Die de sa Sardigna", la giornata dell'orgoglio del popolo sardo nella quale si ricorda il 28 aprile 1794 quando i sardi cacciarono i piemontesi che governavano l'Isola.
Oggi le forze di opposizione del centrodestra hanno presentato una mozione chiedendo la convocazione del Consiglio regionale per impegnare la Giunta a presentare entro 90 giorni un disegno di legge di riscrittura nel nuovo Statuto autonomistico.
Mentre in Aula si sono susseguite le note della banda della Brigata Sassari, dei Tenores di Neoneli, e gli interventi dei Presidenti del Consiglio, della Giunta, e degli esponenti di maggioranza e opposizione.
