Hanno un nome gli indagati per l'omicidio di Gianluca Monni e Stefano Masala

Vanno avanti le indagini incrociate sull'omicidio di Gianluca Monni di Orune e sulla scomparsa di Stefano Masala di Nule, classificata anche questa come omicidio dagli inquirenti già da diverse settimane.

Di: Redazione Sardegna Live

Vanno avanti le indagini incrociate sull’omicidio di Gianluca Monni di Orune e sulla scomparsa di Stefano Masala di Nule, classificata anche questa come omicidio dagli inquirenti già da diverse settimane.

Le perquisizioni e le ricerche svolte in queste ore dai Cacciatori di Sardegna e dai Carabinieri Subacquei negli ovili e nelle aziende agricole tra Nule, Ozieri ed Oschiri hanno portato al sequestro di due fucili.

Nel frattempo, per la prima volta dopo quasi un anno dall’inizio di questa brutta vicenda, sono trapelati i nomi dei due ragazzi iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di aver ucciso Gianluca Monni e Stefano Masala.

Come riportato ieri dal TG Regione di Rai 3, infatti, nel mirino degli inquirenti sarebbero finiti “Paolo Enrico Pinna (di Nule ndr), oggi maggiorenne ma diciassettenne all’epoca dei fatti quasi un anno fa, e suo cugino di Ozieri Alberto Cubeddu di 21 anni”.

All’origine del delitto Monni, come risaputo, sarebbero i forti malumori nati dopo un litigio avvenuto a Orune nel dicembre 2014 che avrebbe visto Gianluca Monni e gli amici affrontare un gruppo di ragazzi di Nule fra cui, appunto, i due indagati per il successivo omicidio dello studente barbaricino. Difficile invece, ancora, capire che fine abbia fatto Stefano Masala (anch’egli a Orune quella sera di dicembre) e, se davvero è stato ucciso, il perché.