Rivolta dei detenuti arabi al grido di 'Forza Isis': ferite cinque guardie
Una rissa scatenata da un detenuto romeno, giovedì, si è presso trasformata in una sommossa che ha portato al ferimento di quattro agenti di polizia penitenziaria nel carcere Due Palazzi di Padova.
Di: Redazione Sardegna Live
Una rissa scatenata da un detenuto romeno, giovedì, si è presso trasformata in una sommossa che ha portato al ferimento di quattro agenti di polizia penitenziaria nel carcere Due Palazzi di Padova.
Lo stesso detenuto, venerdì, ha aggredito una guardia con un temperino.
Il primo inquietante episodio si è verificato attorno alle 18.30 di giovedì quando alcuni detenuti hanno iniziato a litigare nell'area comune del carcere. Il romeno, coinvolto nella rissa, avrebbe ferito le guardie con la gamba di una sedia rotta mentre, hanno raccontato più tardi i poliziotti, altri detenuti magrebini inneggiavano ad Allah e all'Isis. La situazione ha rischiato di precipitare quando, vista la tensione generata dal gesto del carcerato romeno, gli agenti hanno deciso di far rientrare in cella tutti i detenuti della sezione che hanno protestato opponendosi inizialmente. La calma è tornata nel giro di un'ora e i quattro agenti feriti sono stati accompagnati in ospedale.
L'aggressione di venerdì ha visto protagonista sempre lo stesso carcerato romeno che con in mano un taglierino si è scagliato contro un agente che per fortuna è riuscito a scansarsi evitando il fendente che ha tagliato solo la camicia. "Non è la prima volta che accade una cosa simile - dicono dal sindacato di polizia penitenziaria - un paio di giorni fa nella stessa area un agente era rimasto ferito, siamo al collasso. Abbiamo visto aggressioni nate da episodi insignificanti ma che hanno subito preso un’evoluzione spaventosa e molto pericolosa. È evidente che ormai si sono infilate diverse regie che agiscono con scopi diversi".
