Desulo. Il paese intero piange la scomparsa di Giovanni Floris "Zoppas"
Se n'è andato ieri, quasi in punta di piedi prima dell'ora di pranzo. Ci ha lasciato così Giovanni Floris, conosciuto da tutti come "Zoppas", grande uomo e mito senza tempo per i giovani di Desulo e dell'intero territorio. Nato con la passione per la fotografia, Giovanni si dedicò a questa per diversi anni, andando a concludere la stessa solamente con l'arrivo della pensione.
Di: Redazione Sardegna Live
Se n'è andato ieri, quasi in punta di piedi prima dell'ora di pranzo.
Ci ha lasciato così Giovanni Floris, conosciuto da tutti come "Zoppas", grande uomo e mito senza tempo per i giovani di Desulo e dell'intero territorio.
Nato con la passione per la fotografia, Giovanni si dedicò a questa per diversi anni, andando a concludere la stessa solamente con l'arrivo della pensione.
Da questo momento la sua vita cambia.
Accompagnato da un'altra forte passione, ovvero quella per le forze dell'ordine, Giovanni riceve in regalo da degli amici militari delle mostrine, delle magliette e parti di divise, tra cui quella di vigile urbano.
Assemblati come pezzi di un puzzle questi elementi, Giovanni si metterà a disposizione della sua comunità, diventando un vigile urbano "Factotum".
Non vi è stato infatti giorno, in cui il nostro amico, forte nella convinzione di esserne un vero, non abbia girato accompagnato dalla sua carrozzina automatica, in lungo e in largo l'abitato di Desulo, andando a fornire sempre e volentieri un prezioso contributo alla popolazione.
Nonostante la disabilità ad una gamba, vigilare sull'incolumità dei bambini che facevano ingresso a scuola, gestire l'ordine pubblico nella manifestazioni e nelle numerose feste paesane, era ciò Giovanni amava svolgere senza chiedere un centesimo a nessuno.
A ripagarlo dalle fatiche, sono stati sempre i numerosi grazie ricevuti per l'impegno profuso per il suo amato paese.
Nella giornata di ieri, i cittadini desulesi, hanno voluto dimostrare attraverso i ricordi tutto l'amore e l'affetto che provavano per Giovanni.
Su Facebook il sindaco Gigi Littarru, ma anche i più giovani hanno voluto ricordare "Zoppas", attraverso delle foto postate sulle bacheche, a cui veniva spesso accompagnato un ricordo.
C'è anche chi, volenteroso di trovare un sorriso dentro questo grande dolore, ha voluto postare dei video, in cui il nostro amico, si rende protagonista di performance capaci di sprizzare allegria da tutti i pori.
Tra questi possiamo citare "Il Ballo del moscerino", realizzato poco più di un anno fa in un bar del paese, generando all'interno del locale un'atmosfera di festa unica nel suo genere.
Numerosi sono stati poi, i ringraziamenti rivolti dalla popolazione a Massimo Frau e Valerio Floris, a cui Giovanni era particolarmente legato.
Massimo e Valerio sono stati una parte importante della vita di Giovanni.
Due angeli custodi, due fratelli.
Con loro Giovanni ha condiviso dei preziosi ed intensi momenti di vita.
Descrivere ciò che Giovanni è stato per Desulo e per i desulesi non è facile. Servirebbero milioni di bacheche Facebook e altrettanti articoli.
Posso solamente limitarmi nel dire, che Desulo oggi perde un grande personaggio. Un uomo generoso e dal cuore d'oro, con il quale è stato un onore condividere dei preziosi momenti di vita.
Questa sera, Desulo e il territorio saluteranno Giovanni alle ore 16.00 presso la Parrocchia di Sant'Antonio Abate, accompagnati dalla consapevolezza che non si tratterà mai di un addio, ma di un arrivederci.
IL MIO RICORDO. Conobbi Giovanni che era a
