Meno di 48 ore alla sfida che nel 21esimo turno del campionato di Serie A vedrà impegnato il Cagliari a Frosinone. Il tecnico Claudio Ranieri predica concentrazione, soprattutto in fase difensiva, dove sarà fondamentale contenere le folate degli attaccanti gialloazzurri.

"Lo chiedo sempre - ha detto il tecnico in conferenza stampa -, ma questa volta ancora di più. Con il Frosinone sarà una gara più o meno sulla falsariga di quella con il Bologna. Stiamo parlando di una signora squadra che crea spazi, gioco e occasioni da gol. Non dimentichiamoci che hanno anche eliminato il Napoli dalla Coppa Italia. All'andata ci hanno fatto tre reti. Noi non dobbiamo ripetere quegli errori. Perché le rimonte non sempre riescono, ci vuole una gara gagliarda". 

Se all'andata ben nove punti separavano sardi e laziali, adesso la distanza si è assottigliata, e solo un punto divide le due compagini. Con gli uomini di Di Francesco gradualmente risucchiati nei bassifondi della classifica, quello che attende le due squadre è un vero e proprio scontro salvezza: "Una partita importante - ha ribadito Ranieri - ma in realtà tutte le partite sono importanti. La nostra posizione in classifica? Immagino anche situazioni in cui torneremo sotto la linea di galleggiamento, quindi dovremo lottare ogni partita". 

"Questa squadra dà tutto, in allenamento e in partita - ha precisato -. In questo senso non ho mai dovuto rimproverarla. Dobbiamo continuare così: solo lottando possiamo raggiungere il nostro traguardo. Dobbiamo essere consapevoli che siamo una buona squadra quando siamo tutti uniti e compatti. Se molliamo perdiamo tanto come squadra e come gruppo". 

Dopo il gol contro il Bologna, Petagna potrebbe finalmente tornare decisivo anche in fase realizzativa: "Con il suo fisico è chiaro che deve lavorare molto per entrare in forma - ha spiegato il tecnico -, ora sta imparando a conoscerci e noi stiamo imparando a conoscerlo. Importante che si sia sbloccato: per noi è un giocatore importante".