Col Cesena corsaro nel match del sabato sera a Recanati (1-2 contro la Recanatese), la Torres, che ospita il neopromosso Arezzo al Vanni Sanna, non può sbagliare se vuole rimanere incollata alla vetta. Cinque lunghezze separano sardi e romagnoli, a una settimana dallo scontro diretto che vedrà la Torres ospite al Manuzzi.

Ma prima bisognerà fare i conti con gli amaranto di mister Indiani, che a 19 punti galleggiano fra la zona playout (+3 sul Vis Pesaro 16esimo) e quella playoff (-1 dall’Ancona decimo). Per mister Greco importanti defezioni: Idda, Giorico e Cester salteranno la partita per squalifica, dopo le ammonizioni rimediate contro la Fermana quando erano già in diffida, Diakite è ancora in fase di recupero dai problemi muscolari.

Così la Torres, dunque, dal primo minuto: davanti a Zaccagno conferma per Fabriani, che stavolta sostituisce Idda, affiancato da Antonelli e Dametto. Sulle fasce agiranno ancora Liviero e Zecca, mentre a centrocampo sarà Lora ad affiancare Mastinu. Davanti confermato il tridente, con i soliti Ruocco e Scotto che supporteranno Fischnaller nella manovra offensiva.

LE FORMAZIONI

Torres (3-4-1-2): Zaccagno, Fabriani (46' Siniega), Antonelli, Dametto, Liviero, Mastinu, Lora (60' Kujabi), Zecca, Ruocco (87' Masala), Scotto (81' Goglino), Fischnaller (87' Menabò). Allenatore: Alfonso Greco. 

A disposizione: Garau, Pinna, Kujabi, Mandrelli, Siniega, Pelamatti, Nunziatini, Goglino, Masala, Sanat, Menabò.

Arezzo (4-3-3): Trombini, Montini (76' Zona), Risaliti, Pattarello (46' Eklu), Gaddini (62' Iori), Renzi, Damiani (83' Castiglia), Foglia, Settembrini (76' Guccione), Masetti, Gucci. Allenatore: Paolo Indiani.                             

A disposizione: Borra, Bianchi, Guccione, Chiosa, Eklu, Lazzarini, Iori, Zona, Castiglia, Poggesi, Crisafi, Sebastiani.

Arbitro: Gian Luca Grasso, Sez. di Ariano Irpino.

PRIMO TEMPO

Parte fortissimo la Torres, che a pochi secondi dal fischio d’inizio va vicina al vantaggio: parapiglia in area, dopo un tentativo di Ruocco la palla giunge a Fischnaller che da ottima posizione spara su Trombini. Al 4’ giallo per Fabriani, che stende Gaddini al limite dell’area e concede un pericoloso calcio di punizione da zona laterale. Sugli sviluppi è proprio Gaddini ad andare direttamente in porta scaldando i guantoni di Zaccagno, che si fa trovare pronto. Minuto 7: spunto di Scotto che si libera della marcatura col tacco e conclude dal limite, palla sporcata e pericolo sventato. Al 9’ ancora Fabriani in difficoltà su Gaddini che serve l’accorrente Pattarello, ma il 10 cicca il pallone da posizione ottimale e non trova la porta. All’11’ brivido Torres: calcio di punizione per l’Arezzo, Settembrini supera la barriera e scheggia la traversa. 

Al minuto 13 arriva il vantaggio della Torres: Scotto perfettamente imbeccato da Dametto scatta in profondità e, arrivato sul fondo, mette un bel pallone nell’area piccola, dove Fischnaller si fa trovare pronto e in spaccata trafigge Trombini. Grande combinazione dei padroni di casa. Torres devastante, al 17’ i rossoblù trovano il raddoppio: su una riaggressione Zecca riguadagna il possesso e serve rapidamente Ruocco che porta palla al limite dell’area e, liberatosi dei marcatori, scarica un preciso diagonale all’angolino trovando l’ottavo gol stagionale. Non c’è tregua: Fischnaller recupera clamorosamente un pallone al limite e si invola verso la porta difesa da Trombini, strattonato in area perde il contatto col pallone, ma per il direttore di gara è tutto regolare. Polemiche in campo e sugli spalti: l’arbitro Grasso si dirige verso la panchina rossoblù ed estrae il rosso per Senatore, preparatore dei portieri.

La Torres padroneggia in mezzo al campo, dopo un avvio di gara combattuto l’uno-due sassarese sembra aver smorzato gli animi di un Arezzo che era partito propositivo e volenteroso. Al 28’ ci prova Gucci, che di controbalzo calcia dalla distanza, ma Zaccagno si distende e allontana. Ancora Torres pericolosa: grande sgroppata di Fabriani sulla fascia, il 30 rossoblù calibra il cross che non trova Scotto, sulla respinta della difesa si avventa Ruocco che calcia ma non inquadra la porta. Poco più tardi ancora una grande occasione: azione concitata in area, Trombini allontana male e col portiere fuori dai pali Fischnaller è frettoloso e spara alto da ottima posizione.

L’Arezzo sembra aver perso le misure in campo: tanti i palloni persi dagli ospiti, per la Torres si aprono praterie su cui i attaccanti e centrocampisti si infilano con estrema facilità. Al minuto 31, però, i toscani riaprono la partita con un altro grande spunto di Gaddini: il numero 11 regge il duello con Fabriani e dal limite dell’area trova una grande soluzione calciando di punta e infilando la palla in buca d'angolo. Nel miglior momento dei padroni di casa una giocata individuale rimette gli amaranto in partita, 2-1 il parziale. Al 35’, nel tentativo di allontanare il pallone Mastinu rifila un calcione a Damiani e concede un calcio di punizione a ridosso dell’area rossoblù, giallo per il numero 21. Sulla sfera va ancora il capitano dell’Arezzo, ma stavolta manda alto sopra la traversa: sospiro di sollievo per i sassaresi.

Minuto 39, ancora un fallo fischiato a favore degli ospiti: Scotto viene ammonito per proteste. Sugli sviluppi Foglia spedisce alle stelle. Al 42’ Dametto rimedia un altro giallo per la Torres, fallo tattico del numero 5 che a campo aperto blocca una ripartenza degli aretini. Due minuti più tardi ammonito anche Foglia che atterra Ruocco a centrocampo. Tre i minuti di recupero assegnati dall’arbitro. Al 48’ episodio chiave: ingenuità di Foglia che interviene ancora duro su Ruocco e rimedia il secondo giallo, Arezzo in dieci. Dopo pochi secondi Grasso manda le squadre negli spogliatoi.

Una prima frazione ricca di emozioni al Vanni Sanna. Dopo un avvio caratterizzato da un sostanziale equilibrio la Torres piazza l’uno-due fulminante con Fischnaller e Ruocco. I sardi falliscono a più riprese il colpo del 3-0 e, nel miglior momento, arriva il gol degli ospiti che riapre la partita, con Gaddini - il più pericoloso fra le file amaranto - che trova una grande iniziativa personale e trafigge un incolpevole Zaccagno. Nel finale l’espulsione che scombussola i piani di mister Indiani, lasciando l'Arezzo in 10. Termina così un primo tempo non privo di polemiche e senza esclusione di colpi da entrambe le squadre.

SECONDO TEMPO

Indiani corre ai ripari e all’intervallo inserisce Eklu per Pattarello. Cambio anche nelle file della Torres: Greco non rischia Fabriani, già ammonito, e al suo posto inserisce Siniega. I rossoblù ripartono forte: al 50’ Zecca porta palla e indisturbato calcia dal limite dell’area, Trombini si distende e manda in corner. Subito una grande chance per i sardi. Al 51’ brivido per i padroni di casa: il neoentrato Eklu lascia partire un gran destro dai 30 metri e fa la barba al palo. Al 54’ ancora un giallo fra le file della Torres: Lora viene sanzionato dal direttore di gara. Al 58’ è proprio il centrocampista rossoblù e tentare la soluzione da fuori area, ma calcia abbondantemente al lato. Pochi secondi più tardi sempre Lora protagonista: dopo aver recuperato un importante pallone a centrocampo sbaglia l’ultimo passaggio e spreca una potenziale occasione per i padroni di casa.

Nonostante l’inferiorità numerica l’Arezzo tiene bene il campo e la Torres fatica a creare insidie nell’area amaranto. Al 62’ Gaddini lascia il campo e fa spazio a Iori. Venti minuti al termine, Ruocco rimedia un altro giallo per i rossoblù. Partita aperta adesso, gli ospiti attaccano quando possono e i sassaresi non si sbilanciano in avanti, cercando lo spiraglio per innescare le punte, poco coinvolte e un po’ fuori dal gioco in questa seconda frazione. Al 76’ doppio cambio per l’Arezzo: Indiani inserisce Guccione e Zona, fuori Settembrini e Montini. Durante uno scontro di gioco Kujabi rimane a terra al 77’, interviene l’equipe medica. Nulla di grave, il centrocampista rientra in campo.

All’80’ doccia gelata per la Torres: Guccione recupera palla e dal fondo calibra un cross perfetto per la testa di Gucci, che trova l’incornata vincente. Zaccagno sfiora, ma non riesce a respingere. Greco prova subito a dare impulso offensivo, inserendo “Pato” Goglino al posto di Scotto. Neanche il tempo di metabolizzare che, pochi secondi più tardi, la Torres si riporta avanti con un lampo improvviso di Mastinu: il centrocampista calcia da fuori e, con la complicità di Trombini, trova subito il gol del nuovo vantaggio. Una rete pesantissima per il numero 21 che attraversa tutto il campo di corsa per esultare coi suoi tifosi.

All’87’ Ruocco e Fischnaller lasciano il campo fra gli applausi, al loro posto Masala e Menabò. All’88’ Goglino a un passo dal 4-2: uscita bassa di Trombini su Masala, la palla arriva sui piedi del fantasista argentino che calcia a botta sicura ma trova il salvataggio provvidenziale della retroguardia amaranto. Innescato da Masala, Menabò trova il gol al 90’ ma l’arbitro interrompe l’azione per posizione di fuorigioco. Cinque minuti di recupero. 
Nel finale la Torres tiene duro e prova a preservare il prezioso vantaggio. Non c’è più tempo: i rossoblù resistono e tornano al successo. 

Una vittoria di vitale importanza per i sassaresi, che a una settimana dallo scontro diretto in casa del Cesena consolidano il secondo posto e si riportano a sole due lunghezze dai bianconeri. Prova di grande carattere contro un'Arezzo mai doma, che nonostante l'inferiorità numerica aveva trovato il gol del pareggio a dieci minuti dal termine. Il gol di Mastinu, poco più tardi, vale tre punti e conferma la bontà del percorso fatto fin qui dai ragazzi di Alfonso Greco. Appuntamento, domenica prossima, al Manuzzi di Cesena per la sfida fra prime della classe, che dirà tanto sulle ambizioni della Torres.