Il Cagliari, ancora sotto choc dopo i cinque gol subiti a Palermo, per risollevarsi ora conta sul mercato. Con quattro punti da recuperare sull'Atalanta quart'ultima, sono almeno tre i giocatori da prendere a gennaio.

Nemmeno l'arrivo in panchina di Gianfranco Zola, al posto di Zdenek Zeman, è riuscito a invertire la rotta. E l'esordio traumatico di ieri ha definitivamente fugato ogni dubbio e una volta per tutte ha messo a nudo le carenze di organico, che ha urgente bisogno di qualche ritocco.

Non è la prima volta che il Cagliari deve far ricorso al mercato di riparazione. Nella miracolosa salvezza del 2008 raddrizzò la classifica azzeccando gli acquisti di Storari, Cossu e Jeda.

La società si è messa subito al lavoro per rinforzare la rosa: i primi 'colpi' potrebbero essere il portiere dell'Udinese Zeljco Brkic, 1986, nessuna presenza nel campionato in corso, e il difensore Alejandro Gonzalez, 1988, 5 presenze quest'anno col Verona.

Per l'attacco i più gettonati sono Gonzalo Bergessio, 1984, 12 presenze e zero reti con la Sampdoria (un gol in Coppa Italia), e Marco Borriello, 1982, che in questa stagione ancora non ha giocato con la Roma. La squadra è subito tornata in campo, Zola già pensa allo scontro salvezza di domenica con il Cesena: un match fondamentale per provare a riavvicinarsi all'Atalanta.

Nella sfida con i bianconeri non ci saranno Conti, espulso ieri a Palermo, e Farias, squalificato dopo il giallo alla Favorita. Zola deve valutare le condizioni di Cossu, uscito malconcio dalla sfida con i rosanero. E sperare nel recupero di Ibarbo e Sau, assenti in Sicilia. La società, intanto, chiama a raccolta i tifosi: prezzi popolari, dieci euro, in curva per la partita di domenica al Sant'Elia.