Una serata da dimenticare per il Cagliari, che esce sconfitto da Udine in un match senza storia, soprattutto dopo l'ingenuo doppio giallo rimediato da Makoumbou, che al 30' ha lasciato i suoi in dieci quando ancora erano sullo 0-0. Pochi minuti più tardi è arrivato il vantaggio dei friulani, che nella ripresa hanno chiuso la gara fissando il risultato sul 2-0.

Amareggiato, Davide Nicola si è presentato ai microfoni di Sky Sport nel post partita, commentando così la prestazione dei suoi: "Mi sarebbe piaciuto vederla finire in parità numerica. Sapevamo di incontrare una squadra forte fisicamente e tecnicamente. Lucca e Davis ci hanno impegnato molto ma i ragazzi sono stati bravi a stare in partita il più possibile. Ci siamo complicati noi la gara, peccato, ma i ragazzi hanno dato tutto. Ora pensiamo a recuperare velocemente per martedì”.

Dopo tre risultati utili arriva lo stop: "Questa era una partita in cui dovevamo essere disciplinati e capaci. Fino all’espulsione lo siamo stati e abbiamo cercato di costruire la nostra partita. Dopo è stato difficile e abbiamo speso più energie. Questo può succedere a noi come agli altri e tutto è formativo".

Il gol di Lucca, pochi minuti dopo il rosso a Makoumbou, ha spezzato le gambe ai rossoblu: "Sicuramente ci aspettavamo che sulla respinta cambiassero il gioco. C’è stato un po’ di disordine e può succedere. Quando metti palla in area con la struttura dell’Udinese è sempre un pericolo".

L'ingenuità del centrocampista congolese è costata cara: "Non è uno sciocco, sa bene che la gestione del secondo cartellino non è stata adeguata. Questo ci obbliga a fare delle riflessioni e delle valutazioni. Nel calcio spesso i giocatori vengono ammoniti, soprattutto in una fase della partita in cui era poco prudente modificare qualcosa. Ha gestito male una situazione e lavoreremo anche su questo".