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È ufficiale: quella del 2026 sarà l'ultima tappa del WRC in Sardegna. Ad aggiudicarsi il mondiale di rally per il quadriennio 2027-2030 è stata infatti la Regione Lazio che, come si vociferava da mesi, ha portato via la prestigiosa manifestazione all'Isola che la ospitava dal 2004.
DALLO STERRATO ALL'ASFALTO
I piloti più abili e spericolati del mondo saluteranno così gli sterrati del nord Sardegna per misurarsi con l'asfalto del Rally di Roma Capitale, che diventerà valido per la competizione iridata.
A dare l'annuncio, questo pomeriggio, sono state Aci, Fia e la stessa organizzazione del WRC attraverso i propri canali web. Il Rally di Sardegna sarà valido per il Campionato Europeo Erc Fia dal 2027. A nulla sono valsi gli elevati standard garantiti dalla regione nel corso dei decenni, con un giro d'affari certificato di 80 milioni di euro.
"CI LAVORAVAMO DA TEMPO"
Da tempo Max Rendina, promotore del rally della capitale, lavorava per assicurarsi la tappa del World Rally Championship e avere la meglio su Olbia e Alghero. “Con grande orgoglio – dichiara Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi di Roma Capitale – possiamo annunciare che Roma dal 2027 per 4 anni ospiterà la tappa italiana del mondiale di rally. Un risultato frutto di un lungo lavoro che abbiamo fatto da 3 anni e 10 mesi per valorizzare il rally, il settore automobilistico e per veicolare all'estero l'immagine di una Roma nuova, moderna, affidabile ed efficiente".
"Sarà un appuntamento di rilevanza mondiale che durerà più giorni e rappresenta un'ulteriore opportunità di crescita per il territorio, con un impatto economico stimato in oltre 100 milioni di euro ogni anno. Ringrazio Max Rendina, l'ACI e la FIA per la fiducia. Roma non è più la città delle occasioni perse e l'assegnazione del mondiale di rally è la conferma del ritrovato ruolo di capitale dei grandi eventi internazionali".
"LA SCELTA MIGLIORE"
Simon Larkin, senior event director di WRC Promoter, ha commentato: "Siamo certi che questo accordo rappresenti la scelta migliore per il futuro del rally di vertice in Italia. La decisione di rinviare lo spostamento al 2027 ci darà il tempo necessario, insieme alla FIA, per preparare al meglio l’evento a Roma, garantendone il successo sin dal primo anno".
"Siamo particolarmente lieti di accogliere la Regione Lazio come main sponsor dell’evento e desideriamo ringraziare il Presidente Francesco Rocca e gli assessori Elena Palazzo e Giancarlo Righini per il loro forte sostegno e la loro visione. Un ringraziamento speciale va anche al Comune di Roma per aver abbracciato il WRC – l’impegno del Sindaco Roberto Gualtieri e dell’Assessore Alessandro Onorato è fondamentale per realizzare un evento degno della tradizione rallistica italiana e del suo prestigio internazionale. La nostra priorità è creare un evento di massimo livello, capace di onorare la storia del rally in Italia e proiettarlo verso un futuro ancora più luminoso".