Beppe Grillo blinda Mario Draghi, che definisce "grillino", rallentando rispetto alla votazione su Rousseau inizialmente programmata fra oggi e domani. La paura è che emerga la linea oltranzista guidata da Di Battista e una conseguente chiusura rispetto all'ingresso nella maggioranza del premier incaricato.

Il voto sarebbe dovuto partire alle 13 sulla piattaforma di Davide Casaleggio. Ora la base insorge reclamando la consultazione. "Vogliamo votare su Rousseau per dire no a un governo assembrato", scrivono alcuni gli utenti.  E ancora: "Rimandano la votazione! Mai più seduti allo stesso tavolo con due Mattei e mai con l'ex cavaliere. Lezzi e compagni resistete!".

Ieri sera si è tenuto un v-day contro Draghi organizzato su Zoom dall'ala contraria alla fiducia al governo. Circa 700 i partecipanti tra cui anche molti parlamentari.