"Il progetto del Terzo polo va avanti", assicurano Matteo Renzi e Carlo Calenda anche dopo aver perso la sfida delle regionali in Lombardia e Lazio. Ma su tempi e modi per provare a rivitalizzare il convoglio centrista inizia a emergere qualche diversità di vedute difficile da conciliare.

Dopo che alle politiche era riuscito a prendere quasi l’8%, l'alleanza Renzi-Calenda nel Lazio ha fatto un po’ meno del 5% e in Lombardia poco più del 4%.

A farne le spese, quantomeno dal punto di vista dell'immagine, sarà forse Calenda, il cui nome compariva nel simbolo stampato sulle schede elettorali per le regionali. Secondo quanto trapela, dopo la disfatta, Renzi vorrebbe imporre ora il proprio nome.