“Nel rispetto di tutti, il prossimo Premier non potrà che essere indicato dal centrodestra, la coalizione che ha preso più voti e che anche ieri ha dimostrato compattezza, intelligenza e rispetto degli elettori”. Così sui social Matteo Salvini ribadisce la sua posizione.

“Via legge Fornero e spesometro – continua il leader della Lega - giù tasse e accise, taglio di sprechi e spese inutili, riforma della scuola e della giustizia, legittima difesa, revisione dei trattati europei, rilancio dell'agricoltura e della pesca italiane, Ministero per i disabili, pace fiscale fra cittadini ed Equitalia, autonomia e federalismo, espulsione dei clandestini e controllo dei confini”.

Intanto, Di Maio in una intervista al Corriere della Sera precisa: “Abbiamo sempre detto che la partita sulle presidenze delle camere è slegata da quella del governo, ma da oggi chi vuole lavorare per i cittadini, sa che esiste una forza affidabile e seria che dialoga con tutti e si muove compatta per il bene del Paese”.

E su Salvini, si legge ancora nell’intervista, il leader e candidato premier del M5s dice: “Ha dimostrato di essere una persona che sa mantenere la parola data”.