"Draghi dovrà scegliere tra Grillo e la Lega, tra la patrimoniale e il taglio delle tasse". Così Matteo Salvini, al termine della segreteria politica, ponendo le condizioni per una fiducia leghista al presidente incaricato. "Taglio tasse, taglio burocrazia e controllo dei confini", sono gli obiettivi indicati per un governo sostenuto dal Carroccio.

L'astensione proposta dalla Meloni non ha attecchito fra gli alleati di centrodestra che si presentano ognuno in autonomia. Forza Italia sarà guidata da Berlusconi alle consultazioni di domani. Il Cav ricorda: "la scelta di Mattarella di conferire a Mario Draghi l'incarico di formare il nuovo governo va nella direzione che abbiamo indicato da settimane". Siamo di fronte a "una personalità di alto profilo istituzionale attorno alla quale si possa tentare di realizzare l'unità sostanziale delle migliori energie del Paese".