C'è agitazione nel centrosinistra isolano in vista delle elezioni regionali 2024. La coalizione, che dovrebbe includere anche M5s e i movimenti autonomisti e indipendentisti, si incontrerà nuovamente lunedì alle ore 13. A coordinare il tavolo sarà il segretario regionale del Pd Piero Comandini.

Secondo Paolo Maninchedda, ex assessore regionale e firmatario della petizione online sulle primarie, l'alleanza è già esplosa a causa dell'eccessivo "dirigismo" del Pd. A creare ulteriore incertezza sono i Progressisti, la cui presenza all'incontro di lunedì è probabile ma non certa. I Progressisti hanno rilanciato con una nuova richiesta di primarie, in presenza e online, per la scelta del candidato. Non accettano, infatti, l'imposizione di un accordo romano tra dem e pentastellati ritenuto perdente.

La situazione di stallo che si è venuta a creare potrebbe portare a uno strappo che allontanerebbe dalla squadra, oltre i Progressisti, anche Più Europa e indipendentisti.

Alla riunione di lunedì i nomi proposti per la candidatura a governatore saranno diversi: in primis quelli di Alessandra Todde e Renato Soru.