Rischia di sfasciarsi clamorosamente l'alleanza fra Psd'Az e Lega. Un asse che aveva portato l'attuale governatore sardo Christian Solinas prima fra i banchi del Senato (2018) e poi alla presidenza della Regione (2019).

Oggi fra le due realtà politiche stanno maturando tensioni legate alla definizione delle liste per le elezioni del prossimo 25 settembre. Domenica, nel corso della sua visita a Olbia, il leader della Lega Matteo Salvini aveva annunciato che l'unico collegio a disposizione non andrà al Psd'Az, un  esponente del Carroccio sarà capolista al proporzionale per la Camera e il sardisti dovranno accontentarsi di occupare la casella del primo in lista per il Senato.

Condizioni che hanno fatto storcere il muso al segretario dei Quattro Mori Christian Solinas. Il presidente della Regione ha convocato per le 18 di oggi, 17 agosto, la direzione nazionale del partito nella sede di viale Regina Margherita a Cagliari.

Qualora l'alleanza con la Lega salti, secondo indiscrezioni, il Psd'Az potrebbe abbandonare la coalizione di centrodestra e correre insieme ad altre formazioni locali (Riformatori, Sardegna 20Venti, Sardegna al Centro). Un cambio di rotta che genererebbe uno scossone anche per la tenuta della Giunta Solinas, nata appunto da un patto di ferro con la Lega e il centrodestra in generale.