Un gruppo di parlamentari europei ha recentemente sollevato la questione dell'ora legale, chiedendo alla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen di prendere in considerazione l'abolizione di questa pratica. Secondo una lettera consultata dalla dpa, i membri del Parlamento ritengono che il sistema attuale sia superato e che eliminare il cambio dell'ora sarebbe in linea con gli sforzi dell'Unione Europea per semplificare le normative, ridurre gli oneri burocratici per i cittadini e migliorare la qualità della vita nei 27 Stati membri.

La lettera, firmata da oltre 60 parlamentari provenienti da diversi Paesi e fazioni, esorta la Commissione a esaminare rapidamente la questione. Nel 2018, la Commissione europea aveva condotto un sondaggio tra i cittadini dell'UE sul tema dell'ora legale, e l'84% dei partecipanti si era espresso a favore dell'abolizione. Anche l'allora presidente Jean-Claude Juncker aveva annunciato la fine del cambio dell'ora in quell'anno, ma l'accordo sul mantenimento permanente dell'ora legale o invernale tra gli Stati membri dell'UE non è stato raggiunto, lasciando la questione irrisolta da allora.

L'Ungheria ha già dichiarato che non affronterà la questione durante la sua presidenza attuale del Consiglio europeo, aggiungendo ulteriori complessità al dibattito in corso.