"Non sono consulente di nessuno e non sono passato al centrodestra", a sostenerlo è Renato Soru, che fa chiarezza sulla possibilità di essere coinvolto nel tavolo per lo sviluppo dell'industria in Sardegna attivato dalla Giunta Solinas.

Nei giorni scorsi l'ipotesi che l'assessore Anita Pili indicasse il nome dell'ex governatore di centrosinistra quale figura di riferimento per la Regione aveva acceso la polemica in seno alla maggioranza. L'ex segretario regionale del Pd spiega: "Ho incontrato l'assessore per un progetto di implementazione di una rete in fibra fino a casa in tanti paesi della Sardegna - spiega Soru -. Nel fare questo naturalmente abbiamo discusso e mi è stato detto: se dovessimo organizzare un convegno o un dibattito pubblico su questi temi lei parteciperebbe? Certo che parteciperei. Ma non ho idea di fare il consulente".

E per quanto riguarda l'attività politica: "Rifarei tutto, ma oggi non partecipo alla vita del Partito Democratico o, meglio, di quel che rimane di quel sogno e di quel momento di grandi speranze attorno alla politica italiana. Non parteciperò più a organismi e a un conflitto fine a sé stesso".

Soru vede il Pd sardo "insabbiato da tanto tempo. Tant'è che tante sconfitte si sono succedute e spero che qualcuno faccia un atto di coraggio e si prenda la responsabilità di rilanciare questo partito".