"Sull'individuazione delle aree idonee e non idonee per l'installazione di impianti a fonti rinnovabili, non possiamo permetterci di non decidere e lasciare che sia il governo nazionale a farlo per noi. La Regione Sardegna oggi è stata la prima ad approvare la legge e auspichiamo che venga al più presto seguita dalla Puglia".

Lo dichiarano in una nota i consiglieri del M5s Marco Galante, Rosa Barone, Cristian Casili e Grazia Di Bari. "Abbiamo tenuto decine di audizioni - affermano i pentastellati - e c'è stato un processo per coinvolgere i cittadini attraverso la piattaforma della Regione Puglia. Siamo stati i primi a chiedere modifiche al disegno di legge che vadano verso una maggiore tutela del paesaggio e rispetto del Pptr e una maggiore considerazione degli impatti cumulativi, specie nelle zone che hanno già dato tanto come Salento e Monti Dauni".

"Aspetti su cui prepareremo specifici emendamenti. Riteniamo però che sia giusto affrontare queste questioni, come quella della norma transitoria, in aula anche attraverso un dibattito acceso. Dobbiamo avere il coraggio di decidere come ha fatto oggi la Sardegna - evidenziano infine -. I cittadini ci hanno eletti per prendere decisioni, non per farle prendere da altri".